FinecoBank (nella foto, l’a. d. Alessandro Foti) informa di aver portato a termine con successo, il collocamento di un’emissione sul mercato di strumenti Additional Tier1 destinati agli investitori istituzionali, per un importo complessivo pari a € 500 milioni e una cedola semestrale per i primi 5,5 anni pari al 7,5% (con spread pari a 5,5 anni Mid Swap rate interpolato + 488,9 basis points) rispetto a una guidance iniziale pari all’8%. Lo spread finale dell’operazione è il più basso nel panorama italiano per questa tipologia di strumenti da inizio 2023, grazie a una domanda complessiva pari a circa 7 volte l’offerta e alla qualità del credito. L’emissione ha registrato un volume di ordini superiore a € 3,45 miliardi, a conferma dell’apprezzamento manifestato nei confronti di FinecoBank dal mercato anche nel segmento fixed-income. Al collocamento hanno aderito solo investitori istituzionali, prevalentemente asset manager (67% del totale) e banche/private banks (17%). L’emissione è stata collocata principalmente a investitori istituzionali di Regno Unito (28%), Francia (26%), Italia (18%), Germania e Austria (7%) e Svizzera (6%). Nel dettaglio, l’emissione ha le seguenti caratteristiche: le obbligazioni sono perpetue con possibilità di call per l’emittente dopo 5,5 anni e successivamente ogni sei mesi alle date di pagamento delle cedole, collocamento pubblico, destinato alla negoziazione sul mercato regolamentato gestito da Euronext Dublin, rating pari a BB- (S&P Global Ratings), cedola semestrale a tasso fisso per i primi 5,5 anni. Si ricorda che l’emissione dello strumento Additional Tier1 rientra all’interno del programma EMTN (Euro Medium Terms Notes). BNP Paribas e UniCredit hanno agito come Global Coordinator e BNP Paribas, Morgan Stanley & Co. Limited, UBS Europe SE e UniCredit Bank hanno agito in qualità di joint bookrunners e joint lead managers.