Il team di risposta alle emergenze cibernetiche per i sistemi di controllo industriale di Kaspersky ha recentemente pubblicato le sue previsioni per il 2024, delineando le sfide principali che le aziende industriali dovranno affrontare in termini di cybersecurity nel corso dell’anno.
Secondo le analisi, il ransomware rimarrà una delle principali preoccupazioni per le aziende industriali nel 2024, con particolare attenzione alle grandi organizzazioni, ai fornitori di prodotti esclusivi e alle società di logistica. Si prevede che i criminali informatici mireranno a queste aziende, causando interruzioni nella produzione e nelle consegne con richieste di riscatto consistenti.
Inoltre, ci si aspetta un aumento dell’hacktivism a sfondo geopolitico, con conseguenze potenzialmente più distruttive. Oltre alle proteste specifiche per ogni paese, si prevede che l’hacktivism cosmopolitico aumenterà, guidato da programmi socioculturali ed economici come l’eco-hacktivism. Questa varietà di motivazioni potrebbe rendere il panorama delle minacce più complesso e difficile da affrontare.
L’uso della “offensive cybersecurity” per raccogliere informazioni sulle minacce informatiche potrebbe avere conseguenze contrastanti. Se da un lato potrebbe migliorare la sicurezza aziendale fornendo indicazioni precoci di potenziali compromissioni, dall’altro potrebbe violare la sottile linea tra zona grigia e zona d’ombra, rendendo più difficile il rilevamento e le indagini sulle attività criminali.
Infine, la rapida automazione e digitalizzazione della logistica e dei trasporti sta introducendo nuove sfide, unendo crimini informatici e tradizionali. I cyberattacchi non mirati possono portare a conseguenze fisiche, soprattutto nel settore dei trasporti fluviali, marittimi, su strada e con veicoli speciali.