La terza edizione di “Roma Arte in Nuvola” si è conclusa domenica 26 novembre con un’atmosfera di successo e un’elevata partecipazione. La fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea, ospitata nella straordinaria Nuvola di Massimiliano Fuksas, ha offerto un’immersione nel mondo dell’arte senza precedenti.
Il patron Alessandro Nicosia e la direttrice artistica Adriana Polveroni hanno portato avanti una visione che ha coinvolto non solo galleristi e artisti, ma anche istituzioni pubbliche, un elemento distintivo di questa edizione. Il Ministero della Cultura, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, insieme alla Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale, hanno presentato una selezione di opere che ha arricchito il panorama artistico.
L’evento ha ospitato 150 gallerie nazionali e internazionali, suddivise tra arte moderna e contemporanea. I prezzi delle opere hanno variato, con Mario Schifano e Carla Accardi a dominare la scena. L’arte aborigena australiana ha aggiunto una dimensione unica al primo piano della Nuvola.
Tra gli artisti emergenti, spicca l’attenzione per Fabiana di Donato, esposta nello spazio Treccani Arte (è l’opera in foto). La sua opera “la Torre, opere sovrapposte” del 2021 si è distinta per l’approccio innovativo al contemporaneo.
La presenza di istituzioni museali e culturali, come il MAXXI e il Museo delle Civiltà, ha ulteriormente arricchito l’offerta, offrendo al pubblico un’ampia panoramica della creatività contemporanea.
Il successo della mostra ha rivelato un cambiamento significativo nell’interesse di Roma, tradizionalmente associata all’arte antica, verso un crescente coinvolgimento e investimento nell’arte contemporanea.