Il mercato dell’e-commerce si prospetta in continuo sviluppo, sia a livello globale che in Italia. Secondo le stime di Statista, nel 2023 i ricavi globali raggiungeranno quasi 4 trilioni di dollari, con una crescita del 10% rispetto al 2022. La Cina guida il settore, mentre l’Italia mostra un tasso di crescita annuale tra il 2023 e il 2027 del 11,59%, superiore alla media globale.
Il settore è stato recentemente analizzato nel Richmond E-commerce Forum a Rimini, un evento organizzato da Richmond Italia. L’incontro ha riunito professionisti del settore per discutere delle sfide e delle opportunità nel mercato elettronico italiano, caratterizzato da una domanda sempre più esigente.
Le categorie di prodotti venduti online continuano a crescere, con elettronica, moda e giochi-hobby-fai da te al centro dell’attenzione. Un trend interessante è l’aumento dell’uso dell’intelligenza artificiale generativa nell’e-commerce, che dovrebbe raggiungere un valore di mercato di oltre 18 miliardi di dollari nel 2032.
“Il settore ha raggiunto numeri importanti ma occorre registrare un andamento non lineare – ha spiegato Carla Parisi, nella foto, direttore commerciale di Richmond Italia – Nel corso dell’ultimo anno abbiamo assistito a una crescita significativa della domanda, che ha aperto nuovi spazi a livello internazionale e in alcune nicchie strategiche per il Made in Italy come fashion, luxury, food e design. Allo stesso tempo si fanno sentire gli effetti negativi dell’inflazione e la marcata fluttuazione dei consumi. Questo avviene in un momento delicato, in cui merchant e brand sono chiamati a effettuare investimenti aggiuntivi per potenziare i canali di vendita e sviluppare servizi personalizzati”.
I 5 trend emergenti nel settore dell’e-commerce per il 2024, emersi dal Richmond E-commerce Forum, includono:
- Servizi sempre più personalizzati: L’efficacia di un servizio di e-commerce dipende dalla coerenza e dall’armonia tra le sue componenti, con tecnologie e servizi che diventano cruciali per il successo finanziario.
- Intelligenza artificiale: L’AI si diffonde nelle fasi di progettazione e offerta dei merchant, con l’uso di chatbot pronti a rispondere ai dubbi degli acquirenti 24 ore su 24.
- Realtà aumentata: Insieme all’intelligenza artificiale, la realtà aumentata offre un’esperienza simile a quella di un negozio reale, superando lo scetticismo legato all’acquisto di prodotti online senza vederli di persona.
- Shopping vocale: La diffusione degli assistenti vocali porta all’implementazione della tecnologia di riconoscimento vocale, semplificando l’esperienza di acquisto attraverso comandi vocali.
- Social commerce: L’utilizzo dei social network per vendere online diventa sempre più comune, facilitando le transazioni dirette tramite un semplice click e contribuendo a un mercato che potrebbe superare i 3 trilioni di dollari nel 2027 e raddoppiare nel 2030.