Poste Italiane (nella foto, il condirettore generale Giuseppe Lasco) si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento “cinque stelle” nella recente indagine condotta dalla Lundquist chiamata .sustainability. In questa analisi della comunicazione digitale condotta su 85 grandi aziende italiane, Poste Italiane ha dimostrato di brillare in diversi ambiti, guadagnandosi il titolo di best practice.
La comunicazione di Poste ha impressionato soprattutto in tre settori chiave: strategia e integrazione, narrazione e storytelling, temi e percorso. Particolarmente degna di nota è stata l’organizzazione della sezione dedicata alla “sostenibilità”, strutturata attorno agli otto pilastri del piano strategico ESG. Questa organizzazione ha contribuito a offrire chiarezza e profondità sui temi cruciali, consentendo a un pubblico più vasto di comprendere gli impegni assunti e di rimanere informato sul progresso di ciascun obiettivo. Il tutto è presentato attraverso dati, storie, notizie e iniziative.
L’indagine di Lundquist ha rivelato che le 85 aziende italiane prese in esame stanno lavorando attivamente per mantenere elevata la loro credibilità, dimostrando un impegno concreto per la sostenibilità. Questo impegno si traduce in pratiche aziendali mirate, come reportistica accurata, governance solida, piani di sostenibilità e comunicazione trasparente dei dati chiave. In particolare, le imprese stanno affrontando temi cruciali come il percorso verso la neutralità carbonica (“Net Zero”), dimostrando una risposta alle pressioni degli investitori per focalizzarsi su processi di rendicontazione e sull’integrazione della sostenibilità nella gestione aziendale e nei piani industriali.
In un contesto in cui la sostenibilità diventa sempre più centrale, Poste Italiane emerge come un esempio virtuoso di azienda che non solo abbraccia questi principi, ma li integra in modo efficace nella sua comunicazione e nelle sue pratiche aziendali.