Il rigassificatore di Piombino “è pienamente operativo, con una saturazione prenotata per i prossimi 20 anni”, quello di Ravenna sarà pronto a fine 2024. Lo ha affermato l’a.d. di Snam, Stefano Venier, nella foto, all’Energy Summit del Sole 24 Ore. “Confermiamo il ruolo strategico di queste due infrastrutture per la sicurezza energetica – è la premessa – l’Italia verrà a disporre di 28 miliardi di metri cubi di capacità di importazione di Lng localizzata al nord”.
“Piombino è pienamente operativa – spiega – nell’ultimo trimestre avremo 12 navi che arriveranno e che apporteranno circa 1 miliardo e 300 milioni di metri cubi ma complessivamente in tutto l’inverno ne avremo 44, quindi una piena saturazione della nave. Saturazione che è già prenotata anche per i prossimi inverni fino ai prossimi vent’anni”.
Quanto a Ravenna, “stiamo lavorando intensamente sull’attività on shore, quindi il gasdotto che collegherà la piattaforma con la rete di trasporto nazionale, circa 35 km, e siamo già al lavoro a mare. Subito dopo la pausa estiva legata alle attività turistiche abbiamo potuto cominciare a pieno ritmo a lavorare anche su questa parte e posso confermare che secondo la pianificazione dell’attività oggi concordata con i fornitori arriveremo per la fine del 2024”.