OnlyFans, il social network noto per i contenuti per adulti, ha riportato un notevole successo finanziario nel 2022. Ecco alcuni punti chiave riguardanti il suo bilancio:
- Utile Netto Record: OnlyFans ha chiuso il bilancio 2022 con un utile netto di 404 milioni di dollari, in forte crescita rispetto ai 325 milioni del 2021.
- Ricavi Oltre il Miliardo: La piattaforma ha superato la soglia del miliardo di ricavi nel 2022, raggiungendo 1,1 miliardi di dollari. Questo rappresenta un aumento rispetto ai 932 milioni del 2021.
- Dividendo Generoso: Il fondatore e titolare della quota di maggioranza di OnlyFans, Leonid Radvinsky, ha ricevuto un dividendo di 338 milioni di dollari nel 2022, che si aggiungono ai 284 milioni dell’anno precedente.
- Aumento dei Creator e dei Fan: Il numero di creator (coloro che pubblicano contenuti sulla piattaforma) è aumentato da 2,2 milioni nel 2021 a 3,2 milioni nel 2022. Il numero totale di fan (utenti) è cresciuto dal 27%, passando da 189 milioni a 239 milioni.
- Entrate per Creator e Spesa Media dei Fan: In media, ogni creator guadagna circa 1.750 dollari all’anno, mentre ogni fan spende circa 25 dollari.
- Fonte Principale di Ricavi: La maggior parte dei ricavi di OnlyFans proviene dagli Stati Uniti, con circa 733 milioni di dollari su 1,1 miliardi di fatturato totale. In Europa e nel Regno Unito, la piattaforma ha generato 160 milioni di ricavi.
- Margine di Profitto Elevato: Il margine di profitto di OnlyFans è del 37%, il che significa che la piattaforma è stata in grado di generare profitti significativi a fronte di costi relativamente contenuti.
- Spese Amministrative e Costo del Venduto: Nel 2022, Fenix International (la società madre di OnlyFans) ha sostenuto 144 milioni di dollari in spese amministrative e 410 milioni di dollari in costo del venduto, oltre a 121 milioni di dollari in tasse.
In sintesi, OnlyFans ha dimostrato di essere un business molto redditizio nel settore dei contenuti per adulti, con una base di creator e fan in crescita e margini di profitto elevati. La sua fonte principale di ricavi rimane gli Stati Uniti, ma continua a espandersi anche in Europa e nel Regno Unito.