Starlink, il progetto di connessione internet satellitare globale di Elon Musk, nella foto, sarà presto disponibile in Kenya. Lo ha reso noto lo stesso Musk con un tweet in cui annuncia la firma della partnership con Karibu connect per offrire servizi di connessione via satellite al Kenya. Gestito dalla società aerospaziale americana SpaceX, Starlink offre un rivoluzionario servizio Internet via satellite che utilizza una costellazione di satelliti Low earth orbit (Leo). A differenza di Internet via satellite tradizionale, Starlink fornisce connettività ad alta velocità e bassa latenza, supportando servizi non possibili con la tecnologia satellitare tradizionale. La mission aziendale di Starlink è eliminare il divario digitale tra le comunità urbane e rurali utilizzando un rivoluzionario sistema di rete mesh satellitare. Il Ceo di Karibu connect, John Thuo, ha detto ai media locali che “l’implementazione della rivoluzionaria tecnologia di Starlink rivoluzionerà il modo in cui il Kenya rurale si impegna con la comunità globale, promuovendo il progresso sociale e guidando la crescita economica”. Karibu Connect ha fatto sapere che estenderà la connettività ad alta velocità e bassa latenza di Starlink a diversi settori del Kenya rurale, rivolgendosi in particolare a piccole imprese, al settore industriale, delle telecomunicazioni, a unità abitative multiple, all’istruzione, al turismo, alle organizzazioni marittime e governative. Il Kenya si è ora unito a Nigeria, Ruanda e Mozambico nel fornire l’accesso a Starlink. Molti altri paesi sono ancora in lista d’attesa. Paradossalmente, Starlink finora non è stato ufficialmente concesso in licenza in Sudafrica, Paese natale di Elon Musk. Anche Safaricom, concorrente di Karibu connect in Kenya, ha detto di essere pronta a lanciare servizi di connessione internet satellitari, citando una partnership con la rivale di Starlink, Ast Spacemobile, che sta costruendo la prima e unica rete cellulare a banda larga spaziale accessibile direttamente dai telefoni cellulari standard.