Dhl Express Italy (nella foto, l’a. d. Nazzarena Franco) ha annunciato ulteriori investimenti di 360 milioni di euro nei prossimi quattro anni, portando a oltre 700 milioni gli investimenti della società negli ultimi 8 anni nel nostro paese. Si tratta, informa una nota, di investimenti che riguardano anche soluzioni per combinare la crescita con la riduzione di emissioni, con impatto sulla qualità dell’aria nei diversi contesti in cui Dhl Express opera.
Nella sola Malpensa, hub strategico per il network di Dhl da cui viene servita non solo a Lombardia ma anche una parte consistente di tutta l’Italia, vi sono oltre 1000 persone dirette stabilmente impiegate, più di 50 movimenti al giorno che collegano l’Italia al mondo, una media giornaliera di 120.000 spedizioni internazionali processate.
Gli investimenti, si afferma, riguarderanno il rimodernamento della flotta aereomobili, l’elettrificazione dei mezzi di servizio aeroportuale, la già avviata introduzione di Van a zero emissioni, che ad oggi coprono il 10% di tutte le rotte con focus nei centri urbani; dalla messa in servizio di circa 1.000 colonnine di ricarica all’interno delle proprie facility entro il prossimo anno, al rinnovo in chiave di risparmio energetico di diversi impianti e strutture in tutta Italia. Nell’ambito della strategia di sostenibilità ambientale si punta inoltre all’adozione di biocombustibili alternativi per l’aviazione che consentiranno di ridurre globalmente, entro quest’anno, la quantità di Co2 emessa in atmosfera di un ulteriore 30% rispetto al 2022, da 1 a 1,3 milioni di tonnellate in meno. Già oggi, il 25% dei voli internazionali Dhl Express in arrivo e partenza da Malpensa utilizza il SAF – Sustainability Aviation Fuel – in una percentuale media di miscelazione al carburante ordinario superiore al livello del 2% che sarà obbligatorio dal 2025.