Attualmente sono circa 150 le imprese italiane che operano in Etiopia, ma si prevede che tale numero cresca nei prossimi anni. Lo ha dichiarato all’agenzia di stampa Ena, il responsabile dell’Istituto per il Commercio Estero in Etiopia, Riccardo Zucconi (nella foto). A suo parere, la forte crescita economica del Paese, la posizione strategica nel Corno d’Africa e la numerosa e crescente classe media sono le ragioni del crescente interesse delle imprese italiane. “La classe media etiope è in costante crescita – ha detto -. Le aziende italiane sono ben posizionate per soddisfare questa domanda”. Zucconi prevede che più aziende italiane investiranno in Etiopia nei prossimi anni. “Siamo fiduciosi di poter continuare a far crescere il nostro rapporto con l’Etiopia negli anni a venire”, ha aggiunto e ha poi sottolineato che la recente partecipazione di sei aziende italiane alla fiera internazionale dell’agroalimentare, della stampa plastica e dell’imballaggio ad Addis Abeba è un esempio del crescente interesse da parte dell’imprenditoria italiana. Lo scorso maggio una trentina di aziende italiane sono poi venute in Etiopia per la fiera delle costruzioni. “Queste sono grandi opportunità per le aziende italiane di presentare i loro prodotti e i loro servizi al mercato etiope – ha osservato il responsabile -. Le nostre aziende sono felici di essere qui perché hanno visto che il mercato è pronto per i loro prodotti e i loro materiali”. Inoltre, Zucconi ritiene che ci sia un grande potenziale di collaborazione tra imprese italiane ed etiopi. “Siamo impegnati a lavorare con i nostri partner etiopi per costruire un rapporto più forte e più prospero tra i nostri due Paesi”, ha concluso.