La tipica effervescenza primaverile che anticipa il picco estivo delle compravendite in USA non si è verificata ad aprile 2023, mese in cui le transazioni sono diminuite del 7,6% rispetto a marzo nelle 49 aree metropolitane analizzate nel Report RE/MAX. Parallelamente, si sono registrati un aumento mese su mese del prezzo di vendita mediano (+2,3%) che ha raggiunto quota 409.000 dollari e un incremento dell’offerta pari a +1,8% rispetto a marzo.
Generalmente, il periodo da febbraio a giugno è caratterizzato da un innalzamento del numero di compravendite. Ma il mese di aprile 2023 ha registrato un calo, nonostante un aumento del 5,6% dei nuovi immobili messi in vendita rispetto al mese precedente. Su base annua, le vendite di aprile sono diminuite del 29,5%, mentre i nuovi immobili in vendita sono diminuiti del 22,1%.
“I dati analizzati nel nostro Report raccontano una storia, ma sono solo una parte della storia”, afferma Nick Bailey, nella foto, Presidente e CEO di RE/MAX, LLC. “Oltre alle aree prese in considerazione, infatti, si potrebbe ipotizzare un calo delle vendite in tutti gli Stati Uniti in quanto chi è potenzialmente interessato a cambiare casa, in questo momento storico, sceglie di non farlo per non perdere il tasso favorevole del mutuo attuale. Da evidenziare però che c’è anche chi è attivamente alla ricerca della prima casa. Questi potenziali acquirenti, che entrano nel mercato oggi, hanno maggiori possibilità di acquistare in quanto i venditori sono più disponibili a trattare”.
John Gscheidmeier, broker dell’agenzia RE/MAX Service First di Waukesha in Wisconsin, aggiunge: “Nell’area metropolitana di Milwaukee i venditori stanno nuovamente ricevendo proposte multiple, con gli acquirenti che rinunciano alle ispezioni pre-vendita e aggiungono una copertura assicurativa per eventuali valutazioni al ribasso da parte della banca. In questo modo il venditore ha una maggiore sicurezza che l’acquirente contribuirà a coprire la ‘differenza’ nell’ipotesi che la casa non venga valutata al prezzo della proposta; ciò sta dando ad alcuni venditori la fiducia necessaria per mettersi sul mercato”.