Cagliari è, fra i territori della Sardegna, quello in cui vivono meglio i bambini, la provincia di Sassari quella più adatta ai giovani e Oristano la migliore per gli anziani. Sono i risultati della terza edizione dell’indagine sulla Qualità della vita per le tre fasce d’età pubblicata dal ‘Sole 24 Ore’ e presentata al Festival dell’Economia di Trento. Le performance della Sardegna nel suo complesso, valutate sulla base di 12 parametri statistici per ciascuna fascia, non brillano rispetto al resto d’Italia, ma Cagliari, per esempio, figura al 31esimo posto, prima fra le province del Mezzogiorno, per qualità della vita per i bambini. Oristano è solo 57esima, Nuoro 63esima, Sassari 74esima e il Sud Sardegna 87esimo.
Nel dettaglio, il territorio di Cagliari spicca per numero di pediatri ottivi ogni mille residenti fra 0 e 14 anni (è primo in Italia) e per incidenza percentuale della retta della mensa della scuola primaria sul reddito pro capite (secondo posto). Il Sud Sardegna, invece, è secondo per metri quadri di giardino per bambino, mentre è penultimo per bimbi che praticano sport e per risultati sportivi, seguito dal Nuorese. Quanto ai giovani, invece, la provincia di Sassari risulta 49esima a livello nazionale e prima fra quelle sarde. Seguono Nuoro (52esima), Oristano (63esima), Cagliari (76esima) e Sud Sardegna, penultima (106esimo posto). Quest’ultima provincia è particolarmente penalizzata dal calo dei residenti della fascia 18-35 anni (penultimo posto) e dal basso numero di matrimoni celebrati ogni mille abitanti (terz’ultimo posto, davanti a Oristano).
Sassari risulta fra le prime tre province dove gli occupati fra i 20 e 34 anni si dichiarano più soddisfatti del proprio lavoro, benché il territorio risulti solo terz’ultimo per percentuale di laureati nella fascia 25-39 anni. Nuoro e Cagliari, invece, occupano il secondo e il terzo posto in Italia per numero di bar e discoteche ogni 10 mila residenti fra i 18 e i 35 anni.
Passando alla qualità della vita per gli anziani, Oristano è 13esima in Italia, seguita da Nuoro (18esima), Cagliari (35esima), Sassari (46esima) e Sud Sardegna (98esimo posto). In particolare, Oristano spicca per la spesa degli enti pubblici pro capite per gli over 65 (terzo posto) e per numero di biblioteche ogni 10 mila residenti over 65 (primo posto), Cagliari per numero di infermieri ogni 100 mila abitanti di età superiore ai 15 anni, classifica in cui, invece, il Sud Sardegna è ultimo.