La Fascia Verde e la nuova Ztl così come concepite non stanno in piedi. A dirlo non sono solo più le opposizioni, ma anche ‘settori’ della maggioranza capitolina. Verdi e Sinistra Italiana, pur essendo favorevoli alla transizione ecologica e ad un alleggerimento del traffico nelle capitale, temono che la misura così come concepita rischi di andare a penalizzare le fasce più deboli della società, quelle che non sono nella possibilità di passare a veicoli più ecologici. Sulle barricate è salita anche la consigliera dem, Nella Converti che ha annunciato battaglia sul tema.I consiglieri di Roma Futura in Campidoglio e nei Municipi I, II, III, IV, V, VII, XIV e XV insieme ai consiglieri del XIII Municipio di Aurelio in Comune si sono espressi in una nota a favore della misura, ma che sia accompagnata da un pacchetto di misure: “Innanzitutto, è imprescindibile la collaborazione della Regione nell’adeguamento e articolazione delle norme di attuazione. Poi, bisogna rivedere la rete di superficie del trasporto pubblico adeguandolo alle esigenze dettate dalla nuova zona verde e dall’installazione dei varchi, anche con l’introduzione di percorsi preferenziali nella tratta dell’ultimo-primo miglio tra abitazione e primo nodo. Inoltre, il trasporto pubblico dovrà diventare gratuito per i residenti, prevedendo invece di aumentare il biglietto singolo. Infine è essenziale potenziare i servizi di sharing (car, bike, motor) nelle aree periferiche semplificando e facilitandone l’utilizzo”.
Le proteste però non si fermano al Campidoglio. In molti municipi il dibattito è aperto ed è stato oggetto di consigli straordinari. Chiedono un maggiore coinvolgimento e delle correzioni alle ordinanze destinate ad escludere dalla fascia verde migliaia di veicoli a partire dal prossimo 1 novembre, i presidenti dei municipi Amedeo Chiaccheri (VIII), Massimilano Umberti (IV), Mauro Caliste (V) e nell’XI municipio è stato chiesto un tavolo con Regione e Governo per ottenere delle deroghe.
Intanto, il sindaco Roberto Gualtieri, qualche giorno fa al termine di una cabina di regia sul Giubileo, sollecitato dai giornalisti, ha fatto sapere che è in corso un’interlocuzione con il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e che sono allo studio una serie di deroghe, soprattutto per quanto riguarda le auto alimentate a Gpl, in passato oggetto di eco incentivi statali.