
TPS S.p.A. (nella foto, l’a. d. Alessandro Rosso), holding operativa del gruppo TPS leader nel settore dei servizi tecnici e di ingegneria in campo aeronautico e automotive (“TPS” o “Società” o “Emittente”), comunica che in data odierna il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Bilancio consolidato del Gruppo e il progetto di Bilancio d’esercizio di TPS S.p.A. relativi all’esercizio finanziario chiuso al 31 dicembre 2022. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di proporre all’Assemblea dei Soci, convocata per il 28 aprile 2023 in prima convocazione e, occorrendo, il 29 aprile 2023 in seconda convocazione, la distribuzione di un dividendo lordo pari a Euro 0,06 per ciascuna azione in circolazione, secondo il seguente calendario: data di stacco del dividendo (c.d. ex-date) 8 maggio 2023, data di legittimazione a percepire il dividendo (c.d. record date) 9 maggio 2023 e data di pagamento del dividendo (c.d. payment date) 10 maggio 2023. Il bilancio consolidato è stato redatto sulla base dei bilanci d’esercizio chiusi al 31 dicembre 2022 dell’Emittente nonché delle altre società del gruppo rientranti nel perimetro di consolidamento, quali Air Support International S.r.l., Aviotrace Swiss SA, EMTB S.r.l., Satiz Technical Publishing & Multimedia S.r.l., Satiz Poland sp. zoo. e Stemar Consulting S.r.l. I ricavi sono pari a Euro 37,8 milioni, in sostanziale stabilità rispetto agli Euro 37,6 milioni del 2021. In particolare, il Gruppo TPS è strutturato con un’organizzazione trasversale alle singole aziende e basata su 4 Strategic Business Unit: Technical Publishing & Training, Engineering & Cost Engineering, Avionic Services & Informative Technologies, Digital Content Management. L’EBITDA nel 2022 è pari a Euro 7,6 milioni, allineato con lo scorso esercizio, corrispondente ad un EBITDA margin del 20%. L’EBIT, pari ad Euro 5,7 milioni, risulta in crescita rispetto al 2021, quando era pari a Euro 5,4 milioni. L’Utile Netto Adjusted, considerato al netto degli oneri straordinari riferiti ad oneri di ristrutturazione organizzativa, è pari a Euro 3,8 milioni. L’Utile Netto è invece pari ad Euro 3,7 milioni di cui Euro 3,6 milioni di pertinenza del gruppo. L’utile netto risulta in crescita rispetto agli Euro 3,6 milioni dell’esercizio 2021. La posizione finanziaria netta consolidata, prima dell’applicazione del principio IFRS 16, è in netto miglioramento, passando da Euro (16,8) milioni nel 2021 ad Euro (18,7) milioni nel 2022. A seguito dell’impatto del suddetto principio sui diritti d’uso e leasing, la PFN passa a Euro (15,5 milioni) rispetto a Euro (14,6 milioni) dell’esercizio 2021. La crescita è da attribuire alla generazione operativa al netto degli investimenti del periodo.