Crolla in Borsa Deutsche bank. Scholz e i leader Ue: sistema bancario europeo solido

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Deutsche Bank crolla in Borsa, in linea con il comparto bancario europeo, con il titolo che ha perso fino al 15% per poi risalire a -10% a 8,06 euro. Le azioni della banca tedesca hanno toccato il livello minimo da ottobre del 2022. Il settore bancario è sommerso in generale da una pioggia di vendite, e Piazza Affari ha perso il 2,6%.

A Zurigo, Ubs e Credit Suisse calano dopo la notizia che il dipartimento di Giustizia americano starebbe indagando per accertare se abbiano o meno aiutato oligarchi russi a evadere le sanzioni. Ubs cede il 7,6% a 16,53 franchi svizzeri e Credit Suisse è in calo dell’8,3% a 0,7 franchi. In Italia, Banco Bpm, Mps e Bper perdono oltre il 6%, Unicredit il 5,1% e Intesa il 4%.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, interpellato sulla Duetche bank al termine dalla riunione del consiglio dei capi di stato e di governo dell’Ue ha dichiarato: “Il sistema bancario europeo è solido e stabile grazie alle rigorose normative e al sistema di regolazioni creato negli anni passati. Deutsche Bank è molto redditizia, non c’è motivo di preoccuparsi”.

“I fondamentali dei bond europei sono forti, la zona euro è la zona dove le banche sono le più solide e in questo contesto abbiamo discusso di accelerare la creazione dell’unione bancaria”, ha detto il presidente francese Emmanuel Macron.

Anche la presidente del consiglio Giorgia Meloni si è detta certa della solidità del sistema bancario europeo e ha invitato a evitatre allarmi eccessivi.

E  “fiducioso sulla resilienza del nostro sistema bancario” si è detto anche il presidente dell’Eurogruppo, Paschal Donohoe che ha invitato alla “piena ratifica della riforma del Meccanismo europeo di stabilità”. L’unico Paese che non ha ratificato il trattato di riforma del Mes è l’Italia. La ratifica del Meccanismo europeo di stabilità “è importante” ma “il modo in cui ciò accadrà spetta al Parlamento italiano e, naturalmente, al Governo italiano”, ha poi aggiunto. “Mi limiterò a sottolineare ancora una volta ciò che ho fatto in precedenza, ovvero il valore della ratifica del trattato nel suo complesso da parte di tutti i membri, perché giocherà un ruolo prezioso nel modo in cui potremo rafforzare la nostra collaborazione per tutti”, ha affermato. “Non vediamo l’ora di cooperare e lavorare con loro in ogni modo”.

La preoccupazione per il crollo dei titoli bancari ha però avuto come conseguenza la cancellazione della conferenza stampa finale del summit dei capi di stato e di governo dell’Ue, fatto senza precedenti del quale però non è stata fornita alcuna giustificazione ufficiale se non il fatto che i singoli leader nella serata di ieri avevano già parlato con la stampa.