Restart, ricavi complessivi a 1,1 mln

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Il Consiglio di Amministrazione di Restart S.p.A. (nella foto, l’a. d. Giuseppe Roveda) ha approvato il Progetto di Bilancio d’Esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022. I ricavi complessivi ammontano a € 1,1 milioni, rispetto ai € 0,1 milioni del 31 dicembre 2021. I ricavi da vendita rimanenze immobiliari sono pari a € 0,1 milioni al 31 dicembre 2022 rispetto a un saldo pressoché nullo al 31 dicembre 2021, e si riferiscono interamente alle cessioni di box, cantine, posti auto e posti moto del complesso immobiliare Pompeo Leoni/De Angeli sito in Milano. Gli altri ricavi sono pari a € 1,0 milioni al 31 dicembre 2022 rispetto ai € 0,1 milioni del 31 dicembre 2021 e si riferiscono principalmente al provento generato a seguito del mancato esercizio di un diritto di opzione, scaduto il 30 giugno 2022. Il saldo al 31 dicembre 2021 includeva principalmente le erogazioni a fondo perduto incassate da Restart e previste dal Decreto Legge 22 marzo 2021 n. 41 (c.d. “Decreto Sostegni”). I costi diretti esterni si attestano a € 0,1 milioni al 31 dicembre 2022 in linea con il periodo precedente. Il Net Operating Income, quale differenza tra il Totale Ricavi e il Totale Costi Diretti Esterni, risulta positivo per € 0,9 milioni, rispetto a € 0,1 milioni del 31 dicembre 2021. Le Spese generali totali si attestano a € 1,6 milioni, in diminuzione rispetto ai € 1,8 milioni del 31 dicembre 2021. Il costo del personale di sede, pari a € 0,3 milioni, si è ridotto rispetto al periodo precedente principalmente per l’effetto netto di: a) minori costi a seguito delle dimissioni di un dirigente a partire dal mese di giugno 2021; b) maggiori costi per un accordo di distacco temporaneo al 50% dell’orario di lavoro di un dirigentedistaccato dalla società Praga RES S.r.l. (controllata da Aedes SIIQ S.p.A.), che ricopre in Restart il ruolo di COO&CIO dal mese di luglio 2021. L’EBITDA risulta, per effetto delle voci relative ai Ricavi, ai costi Diretti e alle Spese Generali sopra commentate, negativo per circa € 0,6 milioni, rispetto a negativi € 1,7 milioni al 31 dicembre 2021. Gli ammortamenti, accantonamenti e altre svalutazioni non immobiliari al 31 dicembre 2022 sono negativi per € 0,5 milioni rispetto ai € 0,1 milioni al 31 dicembre 2021. Tale voce include principalmente gli ammortamenti delle immobilizzazioni e dei diritti d’uso oltre alla svalutazione dei crediti tributari iscritta nel periodo pari a € 0,4 milioni. I proventi/oneri da società collegate al 31 dicembre 2022 presentano un saldo negativo di € 0,1 milioni (€ 0,8 milioni di saldo negativo al 31 dicembre 2021) derivante dalla valutazione a patrimonio netto della partecipazione detenuta in Aedilia Nord Est S.r.l. sino al 6 settembre 2022, data in cui la società è stata consolidata integralmente a seguito dell’acquisto da parte di Restart della quota residua del capitale sociale di Aedilia (nel seguito Operazione Aedilia). Il valore al 31 dicembre 2021 includeva principalmente l’adeguamento della partecipazione in Aedilia Nord Est secondo il metodo del patrimonio netto che rifletteva la valorizzazione dell’immobile sito in Venezia – Via Cannaregio, e del credito verso il tenant ai valori indicati all’interno della manifestazione di interesse ricevuta dalla società per il loro acquisto. L’EBIT risulta negativo di € 1,2 milioni, rispetto ai negativi € 2,6 milioni al 31 dicembre 2021. Gli oneri finanziari al netto dei proventi finanziari sono sostanzialmente nulli, in linea con lo scorso anno. La perdita d’esercizio si attesta a € 1,2 milioni a fronte di una perdita di € 2,6 milioni al 31 dicembre 2021.