
Un progetto editoriale che, sia con il supporto del digitale, anche attraverso i podcast, sia con eventi fisici, fornisce una sintesi dei contenuti più significativi apparsi sui media, nazionali e internazionali, relativi alle tecniche e ai target di comunicazione. Si chiama Storyword, fondato da Carlo Castorina, e ha organizzato il primo evento, intitolato Next Communication. Per capire e cambiare il mondo dei media. Il progetto, che si basa sull’uso di un algoritmo proprietario, vuole analizzare gli eventi più significativi nel mondo della comunicazione attraverso editoriali, podcast e una serie di interviste e contributi da parte di esperti e protagonisti del settore.

Come l’evento di oggi che ha visto, tra i suoi relatori, Virginia Stagni, head of business development del Financial Times, e Simone Bemporad, nella foto di gruppo a destra, group chief communications & public affairs officer di Generali. “Oggi siamo qui con l’obiettivo di compiere una piccola impresa, ossia discutere in un’ora del presente e del futuro dei media e della comunicazione politica e corporate. Stiamo vivendo un big bang della narrazione che ha generato un ecosistema di finzione narrativa che caratterizza le nostre vite “ha dichiarato Carlo Castorina, fondatore e direttore di Storyword. “Il nostro purpose è accrescere la consapevolezza del potere della comunicazione perché riteniamo che stia al cuore della struttura e della dinamica della società e sia più importante di quanto comunemente si creda