L’agenzia indipendente Standard Ethics ha alzato il Corporate Standard Ethics Rating (SER) di BPER Banca (nella foto, l’a. d. Piero Luigi Montani) a “EE+” dal precedente “EE” con outlook “positivo”. Il primo Corporate Ser assegnato alla società risale al 2012. La Banca fa parte dello SE Italian Index e dello SE Italian Banks Index.
“Nel corso degli ultimi cinque anni – rileva una nota di Standard Ethics – le trasformazioni sono state significative, non solo sul piano dimensionale ma anche in relazione alla struttura azionaria, alla corporate governance, alla pianificazione industriale. In coerenza ai cambiamenti – prosegue la comunicazione – la Banca ha rafforzato e migliorato il sistema di governance della Sostenibilità per assicurare l’allineamento alle indicazioni provenienti dall’Onu, dall’Ocse e dall’Unione Europea, predisponendolo alle nuove sfide in ambito ESG (Environmental, Social, Governance). Sfide rese più complesse da nuove norme imposte a livello europeo e nazionale da parte dei regolatori”. “Gli obiettivi suggeriti dalle Linee Guida sui Corporate Standard Ethics Rating (SER) – conclude la nota – sono stati raggiunti nel triennio 2019-2022 impattando la struttura apicale (come la qualità e composizione del CdA), la governance (come il Codice Etico), giungendo al livello più operativo (Policy, target ESG e rendicontazione extrafinanziaria)”.