Si svolgerà alla Marina di Porto Rotondo (Olbia), dal 21 al 25 aprile prossimi, la seconda edizione della ‘Fiera nautica di Sardegna’ che lo scorso anno, nei quattro giorni dell’appuntamento, ha richiamato oltre 15 mila visitatori. Per la prima edizione erano stati allestiti 92 stand a terra, oltre a circa 20 dell’agroalimentare sardo, e messe in esposizione 97 imbarcazioni. Quest’anno sono attesi circa 130 operatori. I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati stamane in un incontro allo Yacht Club di Porto Rotondo. Oltre all’esposizione delle barche e a vari stand, sono previsti anche spettacoli serali con artisti sardi, talk show e manifestazioni di sport acquatici, come la vela, il surfcasting e il surf. “L’obiettivo non è di fare solo una fiera della nautica. Vogliamo, invece, far diventare la Sardegna il polo della nautica al centro del Mediterraneo”, ha dichiarato Gianni Chessa, assessore del Turismo della Regione Sardegna, che cofinanza l’evento. “Alla Fiera nautica si è passati dai 97 operatori dell’anno scorso, ai circa 130 di questa edizione. È un investimento che con il tempo sta migliorando e che proietta l’Isola nel mondo”. “La maggior parte dei posti barca in Italia si trova in Sardegna, in particolare, in Gallura e nell’area di Olbia”, ha sottolineato Chessa. “Gli investimenti dell’assessorato saranno rafforzati”.”L’auspicio è che con la Fiera nautica inizi la stagione turistica in Sardegna”, ha detto il presidente del Cipnes-Consorzio industriale provinciale Nord Est Sardegna-Gallura, Gianni Sarti. “Il consorzio di Porto Rotondo ci dà una mano. Per questo, già dal 20 aprile prossimo apriranno ristoranti, bar, negozi e varie attività. Se poi qui si potessero organizzare anche altri eventi, dal 20 aprile al 20 maggio, di carattere sportivo o convegnistico, questo darebbe senz’altro una mano ai commercianti”. “Già da questo fine settimana saremo presenti a una fiera internazionale in Germania, a Düsseldorf”, ha annunciato dal general manager della Marina di Porto Rotondo, Matteo Molinas, “dove insieme al Cipnes presenteremo l’evento della Fiera nautica Sardegna”.
“Questo evento mette in moto tutta un’economia non solo nautica-turistica, ma che coinvolge tantissime imprese del territorio, con una filiera molto lunga, che assorbe tanti operatori economici”, ha evidenziato il direttore generale del Cipnes-Gallura, Aldo Carta. “Come ente tenteremo di coinvolgere anche il mondo delle associazioni delle imprese in maniera più collaborativa, in modo che si sentano parte attiva di questa fiera”. “L’obiettivo è sempre di creare in seno alla manifestazione non solo un’occasione di intrattenimento, ma anche di avvicinamento del pubblico più giovane”, ha spiegato il responsabile dell’organizzazione dell’evento, Angelo Colombo. “Per questo abbiamo pensato per quest’anno di invitare le varie federazioni sportive delle attività sportive acquatiche. Il futuro del diporto nautico deve puntare sulle nuove generazioni. La nautica, inoltre, sta vivendo una stagione di grande innovazione tecnologica, legata alle propulsioni elettriche. Ci sarà, infatti, anche, un’area dedicata proprio alle imbarcazioni elettriche”.