“L’attrazione di investimenti esteri riveste in Friuli Venezia Giulia un ruolo strategico di fondamentale rilievo. La regione cresce in questo settore passando dal 2% del trend storico al 6,3% (rispetto al totale nazionale del 2021), quindi triplicando il suo peso sulla bilancia nazionale”. È quanto emerge dall’analisi annuale svolta da Ice (Istituto Commercio Estero) che analizza l’andamento degli investimenti diretti esteri in Italia con l’obiettivo di indagare il livello di attrattività del Paese e individuare i principali driver di investimento futuri. “Proprio nell’ottica di presentarsi al meglio agli investitori esteri, la Regione – annuncia l’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini – ha predisposto un piano marketing territoriale strategico per favorire l’insediamento di nuove iniziative imprenditoriali”. “Abbiamo delle misure specifiche dedicate agli investitori esteri come il bando per l’attrazione di investimenti che si apre con una periodicità molto favorevole, e che – spiega – fornisce contributi in conto capitale per gli investimenti più importanti, oltre a coprire tutte le esigenze dell’investitore, compresa la spesa per il personale stimata per i primi due anni di operatività. A questo si aggiunge il nostro sistema di incentivi, che – conclude – va dall’accesso al credito, recentemente potenziato, alla legge SviluppoImpresa che accompagna tutte le fasi di vita e di espansione delle aziende”.