(di Tiziano Rapanà) Ancora una volta abbondano le occasioni per darsi ad una serata mangereccia. Meglio di una serata danzante tra un valzer ed un fox trot, la possibilità di poter fare un’abbuffata dona una gioia incontenibile. Gaudio totale. Non sono così pazzo a dire che sia meglio di un amplesso, ma si fatica di meno. Aveva ragione Mario Merola, è bello o’ magnà. Non voglio inferire con quei lettori che, in questo momento, mi leggono con rabbia. Penso a tutti coloro che stanno, proprio adesso, addentando una carota. Lo so, mi odiate. Siete immersi nella dieta, tra cibi banditi e pietanze da consumare con parsimonia, e non potete certo sopportare le mie lodi sperticate all’atteggiamento sfrontato in cucina, all’idea vorace di non dire mai di no. Io oggi voglio proporre a tutti, anche a chi è ostaggio di dietologi e nutrizionisti, la venuta al mondo di un evento dedicato allo street food. Si terrà a Roma, alla Città dell’Altra Economia. Il nome è suggestivo, International Food Village. La kermesse culinaria si svolgerà all’ex mattatoio (largo Dino Frisullo) da venerdì 14 ottobre alle 18.00, per proseguire sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022 dalle ore 12. Avrete la possibilità di vivere un vero e proprio tour mondiale tra le cucine di 15 diverse nazioni, tra le quali Stati uniti, Perù, Brasile, Spagna, Germania e Repubblica ceca. Un’esperienza che va oltre i sapori e i profumi, per far conoscere culture vicine e lontane che tramite il cibo esprimono una parte importante del loro spirito e della loro identità. Alla tre giorni dedicata allo street food saranno presenti numerosi stand con moltissime prelibatezze, fra le quali: cucina peruviana, Paella Valenciana, cucina argentina, arrosticini di Angus irlandese, liquirizia di Calabria, pulled pork americano. Sono tanti i ristoranti itineranti e chef qualificati sono pronti a stupire con le particolarità e la qualità della loro cucina. Eccellenza, originalità, tradizione e pulizia sono le parole d’ordine dell’International Food Village. Un appuntamento culinario di grande originalità per le cucine internazionali presenti, che non dimenticherà le specialità italiane più amate. L’organizzatore dell’evento Alfredo Orfino è certo che “il pubblico romano accoglierà con entusiasmo la prima assoluta di questa manifestazione”. Anch’io penso che ci siano tutti le carte in tavola per un arrivo sicuro del successo, che auguro vivamente all’organizzatore e ai membri dello staff. Per una volta mollate la dieta e abbandonatevi al carosello di prelibatezze, offerto dall’International Food Village.