Il Consiglio di Amministrazione di Fire Group, 1° gruppo indipendente in Italia nella gestione del credito, ha approvato lo scorso 4 agosto la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2022.
In estrema sintesi, questi sono i risultati:
- Fatturato pari a 30,4 milioni di euro, in crescita del 22% vs H1 2021;
- Ebitda pari a 6,8 milioni di euro, in crescita del 161% vs H1 2021, con marginalità del 22% sui ricavi.
Sergio Bommarito, nella foto, Group Chairman & CEO, commenta: “Il Gruppo Fire ha registrato ottime performance nel semestre con una crescita di tutti gli indicatori economici di riferimento, nonostante un contesto nazionale e internazionale ancora incerto. In particolare, l’area NPL ha proseguito la sua crescita sia in termini di fatturato che di marginalità grazie all’acquisizione continua di nuove masse. Il miglioramento della marginalità complessiva si riflette nella forte spinta all’innovazione, da sempre al centro delle strategie di business del Gruppo, grazie all’utilizzo di sistemi di machine learning e intelligenza artificiale. Quest’anno abbiamo avviato un progetto di “semplificazione e rigenerazione” in grado di velocizzare e automatizzare i processi interni, aumentando ulteriormente l’efficienza della gestione operativa delle attività del Gruppo”.
Il Gruppo Fire produce oggi ricavi per 55 milioni di euro, gestisce asset pari a 19 miliardi e conta 1.500 risorse. Il Gruppo lavora come partner, con competenze distintive in diversi ambiti, al fianco di molteplici stakeholder: banche e investitori istituzionali, società di credito al consumo e leasing, utility e multiutility, piccole e grandi imprese commerciali ed enti locali. Fire ha maturato nel tempo una conoscenza approfondita del mercato distressed italiano, che si è rafforzata grazie ad importanti investimenti in innovazione tecnologica, destinati principalmente a digitalizzazione e data science. Il Gruppo si posiziona nel mercato di riferimento come life-time credit manager e interviene con soluzioni etiche e sostenibili progettando i propri servizi per salvaguardare valore per tutti gli stakeholder, ricoprendo un ruolo sociale di riequilibrio nelle relazioni tra i diversi attori coinvolti con l’obiettivo di accrescere i target di sostenibilità del proprio core business. L’azienda nasce nel 1992 da una sfida, dall’idea del fondatore ed attuale Executive Chairman e Group CEO, Sergio Bommarito, di innovare la gestione del credito. In un’epoca in cui quello che allora veniva chiamato “recupero crediti” si concretizzava nell’azione di avvocati o esattori domiciliari che operavano sulla base di mandato personale, Bommarito, che operava nell’ambito di realtà internazionali specializzate nel consumer finance, intuì che erano necessari servizi più strutturati per approcciare la delicata fase del ciclo del credito che è quella della difficoltà di pagamento. Da una prima scommessa vinta con la direzione crediti di una nota società di credito al consumo, inizia il percorso di crescita di Fire, oggi il 1° gruppo indipendente in Italia nei servizi a supporto del credito fin dai primi stadi di problematicità, con oltre 29 anni di esperienza e 5 società operative specializzate lungo la filiera, la cui storia di successo si basa su etica, specializzazione, risorse umane con competenze verticali, innovazione tecnologica e di processo.