Le diete yo-yo fanno aumentano il rischio di diabete e malattie cardiache. Ad affermarlo, i ricercatori della Georgetown University a Washington DC negli USA in uno studio su 16 ratti in laboratorio. Gli esperti hanno presentato i loro risultati alla riunione annuale dell’American Physiological Society di quest’anno. Il costante cambiamento tra una dieta ipocalorica e ipercalorica, secondo lo studio, danneggia di più che il semplice mantenimento di una dieta malsana. Ai fini della ricerca, i roditori sono stati divisi in due gruppi, con il primo alimentato con una dieta normale. A un secondo gruppo è stata somministrata una dieta ristretta con il 60% del loro apporto calorico abituale per tre settimane, seguite da tre settimane di una dieta regolare. Questo ciclo è stato ripetuto tre volte. I ratti sono stati quindi sottoposti a screening per la funzionalità cardiaca e renale. Il loro sangue è stato anche testato per valutare la resistenza all’insulina. È stato scoperto che i ratti alimentati con la dieta “yo-yo” soffrivano di un peggioramento del funzionamento del cuore e dei reni, e avevano problemi di gestione della glicemia. “Abbiamo scoperto che gli animali che attraversavano diversi cicli di perdita di peso e recupero del peso corporeo avevano alla fine una ridotta funzionalità cardiaca e renale. Avevano anche una maggiore resistenza all’insulina, che può essere una causa di diabete”, ha detto Aline de Souza, autrice dello studio e borsista post-dottorato a Georgetown. “Anche se gli animali sembrano in buona salute – ha aggiunto – dopo il ‘recupero’ dalla dieta, il loro cuore e il loro metabolismo non sono sani”. I dati ufficiali dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) mostrano che il 70% degli americani è in sovrappeso e quasi la metà è obesa. Il diabete e le malattie cardiache sono problemi importanti in America, con il 16% degli americani che soffre del primo e il secondo è la principale causa di morte del paese. Abbiamo ancora bisogno di fare più studi in questo campo, ma i risultati suggeriscono che più la dieta è restrittiva, peggiori possono essere i risultati sulla salute, concludono i ricercatori.