Riprende quota il sogno di collegare l’aeroporto di Bologna alla Fiera, magari proseguendo fino al Caab. Una infrastruttura già immaginata in passato nella lunga storia dei progetti incompiuti della città: la più recente “incarnazione” era stata l’ipotesi di allungare il People mover appunto fino all’expo e alla Regione per poi proseguire fino a Fico. Se una soluzione per il Caab è stata trovata successivamente con il tram, rimane però aperto il nodo del collegamento tra il Marconi e la fiera, passando per i poli scientifici del Navile. Sono appunto gli imponenti investimenti sul Tecnopolo a far pensare che lo sviluppo nei prossimi anni potrebbe far tornare d’attualità un collegamento più rapido con l’aeroporto, proseguendo poi verso est. “Stiamo discutendo con le ferrovie per poter usare il sedime di una linea sottoutilizzata del Sfm per creare una nuova infrastrutture della mobilità che colleghi l’aeroporto con i poli della conoscenza del Navile fino al Caab”, spiega l’assessore comunale all’Urbanistica Raffaele Laudani. Laudani ne ha parlato stamattina alla biciclettata di presentazione della via della Conoscenza, il progetto urbanistico di rigenerazione del quadrante nord-ovest della città che punta appunto a collegare i contenitori della conoscenza in quella parte del Navile. Ma non è solo in bicicletta che il Comune punta a collegare il centro meteo o la sede di Leonardo nei prossimi anni. Per quanto riguarda il mezzo da utilizzare per il collegamento, Laudani resta molto cauto (mentre il sindaco Matteo Lepore, al suo fianco, scherza: “un tapis roulant”). L’idea sarebbe comunque quella di “sfruttare i binari” già esistenti. Tutto molto prematuro, ancora. Ma “ci siamo detti- osserva ancora Laudani- che vale la pena riprendere il discorso”. L’amministrazione aspetta intanto l’esito della trattativa che potrebbe portare il People mover in mano francese. “Non entriamo nel merito di una negoziazione che è fra soggetti terzi- premette in proposito il primo cittadino- a noi interessa che un servizio pubblico importante come il People mover funzioni e stiamo lavorando in questa direzione. Tutti quelli che possono dare una mano ovviamente sono pregati di farlo”.