Sessanta espositori provenienti da dieci regioni italiane, 130 marchi e sigle rappresentati, 26 natanti esposti. Sono i numeri dell’ottava edizione di “Sottocosta” il salone del natante, della nautica e della pesca, in programma dal 20 al 22 maggio, al Porto Turistico di Pescara. L’evento è organizzato da Camera di Commercio Chieti Pescara, Marina di Pescara e Assonautica, con il patrocinio di Confindustria Nautica. La manifestazione offre non solo diverse opportunità di divertimento per adulti e bambini, ma anche occasioni per approfondire i temi legati alla nautica che si riconferma, come afferma Pietro Formenti, vice presidente di Confindustria Nautica, il settore che vanta grandi numeri. “I moltiplicatori occupazionali e i fatturati – dice Formenti – sono i più alti in assoluto per quanto riguarda le industrie italiane in generale”. “L’industria nautica italiana – aggiunge il vice presidente di Confindustria Nautica – ha un moltiplicatore di dieci ad uno, il che vuol dire che per ogni dipendente occupato nella nautica italiana, se ne generano 10 nella filiera diretta ed indiretta. C’è un altro moltiplicatore importante che è quello dei fatturati: per ogni euro di fatturato dall’industria nautica italiana, se ne generano altri 7 in modo diretto e indiretto”. L’Italia, inoltre, “è leader mondiale nella produzione di imbarcazioni da diporto e natanti. Siamo la seconda/terza industria mondiale nella produzione e siamo leader in esportazione, con un tasso di circa l’86% . Infine, siamo primi nella produzione di super yacht, con il 51% degli ordini globali”. Numeri in crescita anche quelli del Premio del Design Nautico, fiore all’occhiello di Sottocosta sin dalla prima edizione, che ha visto arrivare ben 22 progetti da tutta Italia a tema houseboat. Sempre a proposito di design, sabato 21 pomeriggio, nell’ambito del Salone delle idee e dell’innovazione, verrà conferito il premio alla carriera a Giovanni Zuccon, professore ed architetto portatore di un’etica del progetto che nutre il suo fondamento in una profonda cultura e in una moderna visione della sua attività.