
Nel corso dell’Assemblea dei Soci del 28 aprile 2022 è stato approvato il Bilancio Domori (nella foto, l’a. d. Lamberto Vallarino Gancia) per l’anno 2021. Si è trattato di un anno ampiamente positivo, nonostante il perdurare dell’emergenza sanitaria legata al Covid19: le vendite del 2021 sono state pari a 26 milioni dieuro, con un aumento del +40% rispetto all’esercizio precedente, e del 33% rispetto al 2019. Il risultato è stato possibile grazie alla ripresa delle vendite del canale HORECA, che con un fatturato di 9.8 milioni di euro ha chiuso l’anno con +44% vs 2020 e +16% vs 2019; altri fattori che hanno contribuito al risultato: il consolidamento delle vendite a marchio PL della GDO sul mercato Italia ed Estero e lo sviluppo delle vendite del canale professionale, che hanno chiuso l’anno con un fatturato pari a 6.9 milioni di euro (+63% vs 2020 e +17% vs 2019). Nel corso del 2020 Domori ha modificato la propria ragione sociale in Domori S.p.A. ed è diventata una Società Benefit. Coerentemente a questo nuovo status, Domori ha scelto di avviare l’iter per ottenere la certificazione B-CORP: il primo assessment, che valuta lo stato di fatto e la situazione di partenza, si è concluso con un risultato nettamente superiore alla media nazionale; il 2022 sarà un anno fondamentale per l’avanzamento della procedura. Durante l’Assemblea dei Soci è stata inoltre presentata la “Relazione di Impatto 2021”, che ha ripercorso i principali risultati conseguiti dalla Società rispetto ai tre valori fondamentali d’impresa: la responsabilità sociale, la sostenibilità ambientale, il welfare dei dipendenti. Per quanto riguarda il primo punto, di responsabilità sociale, Domori ha continuato a rafforzare le relazioni con gli enti del territorio: complessivamente, nel corso del 2021, Domori S.p.A. il valore di donazione in prodotti, in occasione di campagne ed eventi, ha superato l’importo di 90.000 € di valore, dando supporto in tutto a 13 enti. Tra le collaborazioni più importanti vanno menzionate quelle con il Banco Alimentare, A.N.F.I., Fondazione Francesca Rava, Forma ONLUS (Ospedale Regina Magherita di Torino), San Patrignano, LILT e AMREF. Un altro risultato notevole del 2021 è stato l’ulteriore sviluppo dato alla collaborazione con il Gruppo Abele, con cui Domori ha siglato tra l’altro un memorandum d’intesa pluriennale. Domori è diventata punto di riferimento operativo – in particolare modo riguardo alla commercializzazione e alla disseminazione – per iChoco+, innovativo progetto di produzione del cioccolato interamente realizzato in Costa d’Avorio – dalla coltivazione al processo di trasformazione delle tavolette. Tra i principali obiettivi dell’anno in corso, 2022, c’è il rafforzamento della collaborazione con il Gruppo Abele e l’allestimento di alcuni spazi fisici dove svolgere con più efficacia le attività sul territorio, in particolare quelle legate al Comune di None e ai bambini di None, cui da sempre Domori dedica iniziative e appuntamenti speciali.