Dopo oltre due anni torna dal 28 aprile al 2 maggio in presenza Cosmoprof Worldwide Bologna che giunge alla sua 53esima edizione. L’edizione 2022 risponde alle aspettative del mercato con numeri in continuità con gli anni precedenti, nonostante le complicazioni legate allo scenario internazionale. Il quartiere fieristico è sold-out: più di 30 i padiglioni e le strutture esterne che ospitano gli oltre 2.700 espositori presenti, in rappresentanza di 70 paesi. Sono 26 le collettive nazionali, con piccole e medie imprese pronte a raccontare il meglio della produzione cosmetica in Belgio, Brasile, Cina, Corea del Sud, Ecuador, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Indonesia, Irlanda, Israele, Lettonia, Mongolia, Polonia, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, Turchia, Uk e Usa.
Al netto delle difficoltà e delle assenze da Cina e Taiwan per le restrizioni anti-covid ancora in vigore, e da Russia e Ucraina in conseguenza della guerra, Cosmoprof registra il 30% di espositori presenti per la prima volta, o che tornano a Bologna dopo qualche anno di assenza, piacevolmente colpiti dalla capacità della manifestazione di rinnovarsi e adattarsi ai nuovi tool di business. Un dato rassicurante, che ha portato a Bologna buyer da più di 140 paesi. “Dopo due anni di stop delle attività fieristiche in presenza, l’edizione 2022 di Cosmoprof Worldwide Bologna è un segnale di ottimismo e fiducia nella capacità di ripartenza dell’industria”, dichiara Gianpiero Calzolari, nella foto, presidente di BolognaFiere. “In linea con i protocolli di sicurezza, produttori, aziende e operatori da tutto il mondo tornano finalmente alle tradizionali attività di business e allo scambio tra domanda e offerta. È questo il ruolo che le fiere devono tornare a svolgere, e il graduale superamento delle misure di controllo agli ingressi per le manifestazioni fieristiche è un segnale di attenzione da parte delle istituzioni che apprezziamo molto. Questa edizione di Cosmoprof è un momento fondamentale di rilancio per il comparto. Le attività di promozione e supporto nei mesi scorsi del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e di Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane sono state fondamentali. Continueremo a lavorare con le istituzioni per far fronte alle complessità dello scenario globale e accompagnare il nostro sistema industriale nel suo percorso di ripartenza”, aggiunge.
“Sotto l’egida del Patto per l’Export, l’impegno del governo italiano per promuovere le principali fiere internazionali che si svolgono nel nostro Paese, come Cosmoprof, è pari verso il settore più rappresentativo della bellezza del Made in Italy, la nostra industria cosmetica, che ammalia il mondo”, dichiara il sottosegretario agli Esteri, Manlio Di Stefano.
“Il 2021 è stato un anno record per l’export italiano che ha registrato una crescita del 7,5% sul 2019; tuttavia, il momento è di profondo dolore per la tragedia umanitaria in corso, e di preoccupazione per la portata di questi eventi per i quali auspico una pronta risoluzione”, sottolinea Carlo Ferro, presidente di Ice Agenzia. “La cosmetica”, rileva, “ha fatto un passo importante nel 2021, un’accelerazione di 13 punti percentuali, anche se non ha ancora recuperato i livelli pre-covid. Ragione in più perché il Sistema Paese acceleri, come sta facendo, l’azione di supporto. Come Ice, abbiamo messo in campo 19 nuove azioni con focus su pmi, innovazione, digitale, sostenibilità e formazione. Per il settore della cosmetica, abbiamo, tra l’altro, portato 309 aziende sulle 33 vetrine del Made In Italy con le quali abbiamo accordi. E, nello specifico di Cosmoprof, mi piace ricordare lo start up corner, che porterà sei giovani imprese al centro della fiera, e i 250 operatori esteri che accompagneremo a Bologna da 41 paesi. Voglio ringraziare BolognaFiere e Cosmetica Italia per aver reso Cosmoprof una delle fiere italiane più internazionali; i risultati sono evidenti e Ice Agenzia è proud partner in questo percorso. In bocca al lupo ad aziende e organizzatori per questa edizione di Cosmoprof”. “Questa attesa 53esima edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna testimonia innanzitutto una sinergia, quella tra fiera, industria e istituzioni, che si è ulteriormente rafforzata in questi ultimi anni segnati dalla pandemia. L’intero settore cosmetico non si è mai fermato, ha anzi dimostrato l’indispensabilità dei propri prodotti nella vita quotidiana e il forte dinamismo delle proprie aziende. Lo attestano i dati sul 2021 che segnalano un andamento in recupero: il fatturato globale del settore cosmetico italiano ha superato infatti gli 11,8 miliardi di euro con una crescita del 9,9% rispetto al 2020. Significativo anche il trend delle esportazioni, +13,8%, con un impatto positivo sulla bilancia commerciale che ha toccato i livelli pre-Covid con un valore di 2.750 milioni di euro”, commenta Renato Ancorotti, presidente di Cosmetica Italia. “L’attuale scenario geopolitico ci richiede delle rimodulazioni e un costante ascolto delle esigenze delle imprese e del mercato in risposta al quadro internazionale. Propensione all’investimento, alla ricerca e all’innovazione, sicurezza, qualità e creatività sono tuttavia dei tratti fondamentali che sostengono il nostro settore e confidiamo che ancora una volta ci permetteranno di dimostrarne il valore. Proprio la collaborazione con BolognaFiere Cosmoprof in occasione della più importante manifestazione fieristica per il mondo beauty ci consente di ribadire l’eccellenza dell’industria cosmetica, vero e proprio fiore all’occhiello del made in Italy”, osserva.
“L’edizione che si apre oggi è in linea con i risultati del 2019: una fiera performante, che accoglie i key player dell’industria mondiale”, dichiara Enrico Zannini, direttore generale di BolognaFiere Cosmoprof. “Grazie ai fondi previsti per il piano straordinario di promozione del Made in Italy, abbiamo organizzato un programma di ospitalità e servizi specifici per player selezionati da Nord ed Est Europa, oltre che da America Latina, Angola, Arabia Saudita, Camerun, Canada, Corea, Filippine, Kuwait, India, Indonesia, Malesia, Myanmar, Nord e Sud Africa, Oman, Qatar, Repubblica del Congo, Singapore, Thailandia, Uae, Usa e Vietnam. A loro disposizione i servizi digitali del Buyer Program, il progetto che mira a favorire lo scambio tra domanda e offerta, e lounge specifiche nei padiglioni 14, 28 e 37, per ricevere indicazioni per organizzare al meglio la propria esperienza in manifestazione. Siamo certi che gli stakeholder presenti a Cosmoprof potranno ritrovare le condizioni ideali per sviluppare il proprio business, in linea con le necessità e le caratteristiche del mercato attuali”, conclude.