In dieci anni di attività Volotea ha trasportato da e verso gli aeroporti della Sardegna oltre 4,2 milioni di passeggeri. Nella stagione estiva il vettore spagnolo opera collegamenti con venti destinazioni da Cagliari, altrettante da Olbia e cinque da Alghero, con quasi 3 milioni di posti in vendita e una copertura di circa 16.000 voli.
Il vettore ha tracciato all’aeroporto di Cagliari, assieme alla società di gestione dello scalo, la Sogaer, il bilancio dei sui primi 10 anni di operatività nell’isola. “La Sardegna”, ha confermato Carlos Muñoz, presidente e fondatore di Volotea, “è diventata un mercato fondamentale e strategico per la nostra compagnia. Il primo volo è avvenuto il 5 aprile 2012, tra il Veneto e la Sardegna, due mercati che consideriamo importanti. Il mese scorso abbiamo superato i 40 milioni di passeggeri complessivi registrati in dieci anni di attività, di cui 19,7 milioni sono quelli riferiti all’Italia e oltre 4,2 milioni solo sulla Sardegna”.
La compagnia spagnola ha basi a Cagliari, Olbia e ad Alghero, che hanno permesso di impiegare quasi 200 persone tra personale di volo e piloti.
“A marzo scorso, sui voli che la nostra compagnia gestisce in continuità territoriale tra gli scali sardi e gli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate”, ha detto Valeria Rebasti, country manager di Volotea per l’Italia, “abbiamo rilevato un tasso di puntualità che ha sfiorato il 97,3%”.
L’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, ha rimarcato che la sfida della Regione resta comunque quella di puntare sulla destagionalizzazione, favorendo i collegamenti. “Questa è una opportunità per la Sardegna”, ha detto, “e la possiamo vincere”.