Continua la crescita di Chiesi, nella foto il presidente Alberto Chiesi, gruppo farmaceutico internazionale orientato alla ricerca con Headquarters a Parma e 30 filiali nel mondo.
Nel 2021, il Gruppo ha registrato un fatturato di 2 miliardi e 420 milioni di euro, con un incremento dell’8,6% rispetto al 2020. Più 3,9% anche per l’EBITDA, a conferma di una forte crescita che si riflette anche nell’avvio di importanti studi R&D di fase III in ambito respiratorio.
La situazione finanziaria del Gruppo rimane solida con una posizione finanziaria netta positiva con un miglioramento di oltre 500 milioni di euro nel corso del 2021. “Sono orgoglioso di come il Gruppo stia continuando a crescere a livello globale- commenta Ugo Di Francesco, CEO del Gruppo Chiesi – specialmente negli Stati Uniti e in Cina, ma anche di come abbia continuato a diversificare il portfolio, concentrandosi sui farmaci biologici”.L’Europa si conferma come il mercato principale per Chiesi, pari al 72% del fatturato (UK 18%; Germania 13%; Italia 11% e gli altri mercati europei 31%), seguita dagli Stati Uniti con il 15%, mentre il resto del mondo rappresenta il 13% del fatturato del totale.Due dei principali prodotti del Gruppo in ambito respiratorio hanno contribuito per 1,2 miliardi di euro al fatturato globale, mentre la principale terapia di Chiesi per l’asma – che ha registrato un incremento del 2%, con una distribuzione in 68 paesi – rappresenta il 32% delle quote di mercato, posizionandosi al terzo posto dei primi cinque mercati europei.
Positiva la performance delle vendite della business unit Global Rare Diseases, specializzata e focalizzata sulla ricerca e lo sviluppo di prodotti per le malattie rare e ultra-rare, che ha registrato un incremento passando dal 7 all’11% dei ricavi totali.