La regione italiana con più strutture ricettive all’asta è la Sardegna con 20 alberghi, seguita dalla Sicilia con 19, dalla Toscana con 18, dalla Campania con 17 e dal Lazio col 18. Lo rileva il rapporto semestrale sulle aste immobiliari del Centro Studi Sogeea, secondo cui il numero delle strutture turistico-ricettive all’asta in Italia è aumentato del 9% in sei mesi e del 22% in diciotto mesi: le procedure in corso che riguardano alberghi, bed & breakfast, motel, villaggi e simili oggi sono 158, a fronte delle 145 rilevate all’inizio di luglio 2021.”Come accade nel comparto residenziale”, Sandro Simoncini, docente di Economia e Gestione delle Imprese all’università Uninettuno e direttore scientifico del Centro studi Sogeea, “anche in questo caso a pagare dazio sono soprattutto le realtà imprenditoriali di dimensioni contenute: il 55% dei complessi turistico ricettivi finiti all’asta ha un prezzo inferiore al milione di euro, una quota del mercato assolutamente in linea con quella rilevata nello studio di luglio 2021”.
Il numero delle case all’asta in Italia è aumentato del 20,2% in sei mesi e del 59,5% in un anno e mezzo: le procedure in corso oggi sono 13.764, a fronte delle 11.444 rilevate a luglio 2021.