Si sta profilando una lotta senza quartiere tra due colossi dell’hi tech
I primi a scontrarsi sono Amazon e Google e al centro della contesa c’è il mercato per gli strumenti di controllo della qualità del sonno, ultima moda degli appassionati di tecnologia. Nel corso del 2021 la società di Bezos ha ricevuto il via libera dalle autorità americane per il commercio di sensori radar in grado di monitorare l’andamento del riposo. I sensori saranno incorporati nel device che Amazon conta di lanciare già nel corso del 2022.
Quanto a Google il suo prodotto è già sul mercato. Con un tablet si può monitorare il sonno della persona interessata grazie al rilevamento di suoni e movimenti senza dover indossare nessun device. Al mattino si può controllare il riepilogo e la qualità del riposo, rilevando anche anomalie, da cui si può poi arrivare a proposte per il suo miglioramento.
A contendersi il mercato ci sono decine di società, anche sul mercato italiano, che offrono anelli, bande frontali e persino tappetini che analizzano cicli del sonno, frequenza cardiaca, russamento ed altri dati di rilievo. Tutte le informazioni ottenute sono integrabili attraverso devices sofisticati come gli smartwatch, ormai ampiamente in commercio.