Approvato Piano al 2024: “Driven by the Future”
Il cda di Carel Industries ha dato la sua approvazione in merito alle principali Linee guida del Piano di Sostenibilità al 2024, “Driven by the Future“. L’azienda vuole apportare il suo contributo nello sviluppo sostenibile globale, attraverso una serie azione concrete e affini all’impegno da sempre mostrato dal Gruppo sui temi della sostenibilità.
Il Piano composto da sei Aree di Impegno (Strategia sostenibile e Governance, Politiche ambientali, Innovazione e tecnologia, People, Comunicazione e Sviluppo sostenibile delle Comunità locali) e prevede 55 obiettivi di sostenibilità (di cui 22 sociali, 22 ambientali e 11 di Governance), a loro volta divisi in 68 target specifici, distribuiti su più anni che saranno raggiunti grazie al coinvolgimento di 13 direzioni aziendali e ad un investimento di oltre 2,6 milioni di euro.
Gli obiettivi saranno quindi misurabili e raggiungibili grazie al coinvolgimento fattuale degli executive e dell’ESG team.
“L’integrazione di rilevanti temi di inclusione e sostenibilità all’interno della strategia di crescita del Gruppo rappresenta un fattore fondamentale nel perseguire quel “successo sostenibile” richiamato anche nel codice di Corporate Governance, pubblicato dall’omonimo Comitato all’inizio dell’anno passato e ai cui principi CAREL ha aderito – ha detto Carlotta Rossi Luciani (nella foto), Consigliera esecutiva di CAREL con le deleghe all’ESG -. “Driven by the Future” rappresenta un passo fondamentale in questo senso, con aree, impegni e obiettivi che saranno il nostro faro nel delineare e sviluppare le linee guida strategiche per i prossimi anni. Lo sforzo compiuto da tutto il Gruppo nel corso il 2021 nell’elaborazione del Piano non solo è indice di quanto i temi della sostenibilità siano sempre più patrimonio di tutte le donne e uomini che lavorano in Azienda, ma sottolinea l’intenzione di prendere in considerazione le istanze di tutti gli stakeholder e di porsi come attore fondamentale nel creare benessere nelle comunità nelle quali operiamo. Il presente e il futuro presentano sfide di eccezionale importanza e difficoltà non solo per i settori nei quali siamo attivi ma per la salvaguardia dell’intero pianeta, oggi sentiamo di aver posto solide basi per poter continuare a dare il nostro contributo al superamento di tali sfide”.