Patente, cambiano gli esami di teoria. UNASCA soddisfatta

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Manca poco per l’inizio della rivoluzione per l’esame della patente. Complice (involontaria) la pandemia che ha dettato inevitabilmente i tempi. Segnatevi questa data: lunedì 20 dicembre si attraverserà il Rubicone. Cambiano gli esami teorici per le patenti A1, A2, A, B1, B e BE. Il quiz ora prevedrà solo 30 domande, con un massimo di tre errori ammessi. Durata dell’esame: 20 minuti anziché i canonici 30. UNASCA approva il cambiamento radicale. Emilio Patella il segretario dell’associazione ha così commentato la novità: “La doppia finalità di questa nuova versione dell’esame di teoria e cioè avere un numero minore di persone nelle aule d’esame e per un tempo ridotto e aumentare nella stessa unità di tempo il numero di sedute d’esame ci dovrebbe far recuperare circa il 30 per cento degli arretrati, che in Italia, da provincia a provincia, in seguito al lockdown o a successive temporanee restrizioni per la pandemia. Va sottolineato che nulla cambia, dal programma alla percentuale di errori ammessi rispetto alle domande”. UNASCA ha spiegato che i turni d’esame, svolti nel corso della mattinata, possono aumentare da 4 a 6, con la possibilità che si arrivi a 8.