Il cda di TIM (nella foto, l’a. d. Luigi Gubitosi) ha approvato la relazione finanziaria al 30 settembre 2021. Dalla relazione si ricava che i ricavi del gruppo sono stabili, linee fisse stabili, ultra broadband in forte crescita grazie all’offerta TIMVISION. C’è stata una crescita a doppia cifra per tutte le digital companies del gruppo.
Ecco in sintesi i risultati della relazione finanziaria.
■ Ricavi a € 11,4 mld nei nove mesi (-0,4% YoY organico)
■ EBITDA organico: € 4,9 mld nei nove mesi (-4,4% YoY)
■ Indebitamento Finanziario Netto After Lease: € 17,6 mld (-€ 3,1 mld YoY)
■ Risultato netto € 0,2 miliardi nel terzo trimestre, € 0,3 miliardi nei nove mesi escludendo l’impatto delle partite non ricorrenti (0,02 miliardi incluse le partite non ricorrenti)
■ Accelera la realizzazione del piano ‘Beyond Connectivity’, che sta trasformando TIM nell’operatore di riferimento per la trasformazione digitale del Paese:
TIM si candida, insieme a CDP, Leonardo e Sogei, alla gestione del Polo Strategico Nazionale, l’infrastruttura per servizi cloud della Pubblica Amministrazione
■ Accelera FiberCop che nei primi nove mesi ha incrementato la copertura FTTH del 22% e portato la banda ultralarga a quasi il 94% delle linee fisse
■ TIM è entrata a far parte del nuovo indice MIB®️ ESG lanciato da Euronext e Borsa Italiana, il nuovo paniere dedicato alle aziende Blue chip quotate in Italia che adottano le migliori pratiche in ambito sociale, ambientale e di governance (ESG)
■ Lanciata Magnifica, il nuovo portafoglio di offerte modulari che offrono la connettività più potente, stabile e sicura di sempre, con un servizio di assistenza dedicato
■ Nel cda si è discusso, in vista della preparazione del nuovo Piano Strategico, di possibili iniziative di riorganizzazione del Gruppo che mirino a valorizzare gli asset e business aziendali.
Il CdA ha preso atto con favore, invitando l’Amministratore Delegato a proseguire nell’analisi