Oltre 80mila studenti piemontesi e valdostani a lezione di rivoluzione verde e digitale, STEM, cittadinanza attiva e performing arts, con il progetto Diderot della Fondazione CRT. L’edizione 2021-2022 del programma didattico per le scuole primarie e secondarie del territorio prende il via con 14 innovativi “goal”, ideati e strutturati in doppia modalità fisica e digitale, per preparare la next generation alle sfide dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, del Green Deal europeo e del Piano nazionale di ripresa e resilienza italiano. Giovedì e, alle ore 14, si aprirà la corsa alle iscrizioni sul sito www.fondazionecrt.it da parte degli insegnanti di circa 4mila scuole primarie e secondarie del territorio, che potranno candidare gratuitamente le proprie classi al progetto Diderot. Tra i contenuti educativi di quest’anno, l’“A-revolution” per stimolare lo spirito imprenditoriale dei giovani attraverso il mondo della realtà aumentata; i segreti delle Galassie e l’esplorazione dello Spazio; la nuova opera show dedicata alle civiltà precolombiane; l’ideazione e lo sviluppo di App per dispositivi mobili e l’utilizzo consapevole della Rete e dei social network. E ancora: le filiere agroalimentari “farm to fork” e l’impatto sull’ambiente delle produzioni e dei consumi quotidiani; il recupero del metodo socratico per lo sviluppo del pensiero critico; la scoperta della lingua italiana con l’arte e il teatro; un viaggio nella psicologia e nelle neuroscienze con i ricercatori dell’Istituto italiano di Tecnologia di Genova. “Il progetto Diderot – afferma il presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia – ‘allena’ i giovani alle complessità che li attendono, offrendo nuove e stimolanti opportunità di formazione, crescita e apprendimento per cittadini più consapevoli del mondo di oggi e di domani”. “Sostenibilità, innovazione, inclusione – spiega il segretario Generale della Fondazione CRT Massimo Lapucci, nella foto – la next generation del Diderot si prepara ad affrontare le sfide globali, con una visione di futuro sempre più aperta ai valori dell’Agenda 2030 dell’ONU, del Green Deal europeo e del PNRR italiano”. Giunto alla 17esima edizione, il progetto Diderot ha interessato finora 1,2 milioni di studenti, per un impegno complessivo della Fondazione CRT di circa 23 milioni di euro (di cui 1,1 milioni per questa nuova edizione).