Italgas ha chiuso il primo semestre con un utile adjusted di pertinenza del gruppo di 176,1 milioni di euro, in crescita del 14,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I ricavi sono ammontati a 665,4 milioni (+2,9%). Il margine operativo lordo è stato di 489,1 milioni (+5,9%), l’utile operativo di 279,4 milioni (+10%).L’utile netto attribuibile al gruppo è pari a 171,2 milioni di euro (+11%). La posizione finanziaria netta al 30 giugno scorso era pari a 4,806 miliardi di euro (4,736 miliardi al 31 dicembre 2020). Al netto dei debiti finanziari ex IFRS 16 pari a 69,8 milioni euro (76,3 milioni di euro al 31 dicembre 2020), la posizione finanziaria netta si attesta a 4,737 miliardi (4,660 miliardi al 31 dicembre 2020). I costi operativi al 30 giugno sono pari a 176,3 milioni di euro, in diminuzione di 8,7 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020. Il flusso di cassa da attività operativa del primo semestre 2021 è pari a 549,7 milioni di euro e ha consentito di finanziare integralmente il flusso derivante dagli investimenti netti pari a 410,1 milioni, generando un free cash flow, prima delle operazioni di M&A, di 139,6 milioni di euro. Alla data del 30 giugno 2021, il flusso di cassa in uscita derivante dalle operazioni di M&A ammonta a 4 milioni di euro portando il free cash flow a 135,6 milioni di euro. L’a. d. Paolo Gallo, nella foto, ha così commentato: “I risultati del primo semestre 2021 e il livello di investimenti raggiunto dimostrano la capacità di Italgas nel coniugare gli obiettivi di crescita, continua e sostenibile, con l’impegno per la decarbonizzazione, fornendo un importante impulso alla ripartenza dell’economia del Paese. Al 30 giugno 2021, grazie all’accelerazione del processo di trasformazione digitale, abbiamo conseguito un EBITDA di 489,1 milioni di euro, in aumento del 5,9% rispetto allo stesso periodo del 2020, e un utile netto adjusted di 176,1 milioni di euro, in crescita a doppia cifra del 14,1%, nonostante prosegua l’impatto negativo della Delibera 570. Abbiamo superato quota 420 milioni di euro di investimenti relativi principalmente alla trasformazione digitale della rete e dell’azienda nel suo complesso, nonché al repurposing della rete stessa e alla sua ulteriore estensione per oltre 400 km”.