
Banca Sella (nella foto, l’a. d. Pietro Sella) ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile netto di 14,7 milioni di euro, in crescita rispetto ai 9,8 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. La raccolta globale al valore di mercato si è attestata a 30,9 miliardi di euro, con una crescita del 2,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La raccolta diretta a 11,8 miliardi di euro, in calo dell’1,6%, mentre la raccolta netta è stata di 452 milioni di euro.
In crescita del 2,1% gli impieghi, che hanno raggiunto i 7,9 miliardi di euro.
I risultati consolidati al 31 marzo del gruppo Sella si sono chiusi con un utile netto, senza considerare le componenti straordinarie, di 17,6 milioni di euro, in crescita rispetto agli 8,6 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. Considerando la plusvalenza derivante dalla cessione della partecipazione del 50% in Hype, perfezionata a gennaio 2021, l’utile netto è stato di 68 milioni di euro.
Gli impieghi, comprensivi dei Pct sono cresciuti dell’8,7% a 9,8 miliardi di euro, mentre gli impieghi al netto dei Pct sono cresciuti del 3,4% a 9 miliardi di euro.
Il margine di intermediazione è cresciuto del 10,9% a 175,1 milioni di euro.