I beni necessari per affrontare la pandemia di Covid-19 cosi’ come altri periodi di crisi, acquistati e messi a disposizione dalla Commissione europea, devono essere esenti dall’Iva in tutta Europa: lo prevede una proposta avanzata dalla Commissione europea. La misura si applichera’ a quei beni resi disponibili dalla Commissione e dalle istituzioni europee a beneficio degli Stati membri e dei cittadini. In proposito, il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, ha dichiarato che “una risposta rapida ed efficace e’ essenziale” in tempi di crisi ed e’ indispensabile prepararsi oggi “per affrontare le crisi del futuro”. La proposta “massimizzera’ l’impatto finanziario” degli sforzi fatti a livello europeo per “combattere la pandemia e supportare la ripresa”, ha ribadito il commissario. La nuova misura permettera’ alla Commissione e alle agenzie europee di acquistare beni e servizi senza pagare le imposte sul valore aggiunto nel caso questi si dimostrino di particolare necessita’ durante crisi sanitarie o in seguito a disastri naturali. La misura includera’ beni come test diagnostici, dispositivi di protezione individuale, vestiti e cibo, licenze farmaceutiche, dispositivi di salvataggio, tende e letti da campeggio.