
(di Tiziano Rapanà) Forse l’unica cosa buona della pandemia consiste nell’aver sbugiardato l’odioso proverbio “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”. Per una volta la consuetudine è stata aggirata, date le robuste restrizioni, anche se avrei preferito affogare nella banalità anziché vivere in un tempo buio portatore di insana tristezza. E per quanto uno possa sforzarsi la tristezza non va via nemmeno con un colpetto di bacchetta magica della maga Ornella Vanoni, che con la sua canzone ammazza mestizia aveva reso più iconici gli anni settanta. Ma dopotutto è impossibile fingersi allegri oggi e così istintivamente viene voglia di cantare una vecchia canzone di Lucio Dalla, che raccontava dei tormenti che rendono impossibile addirittura l’avvento della serenità, nell’animo umano (mi riferisco all’arcinota Quale allegria). Tuttavia l’arte ancora una volta ci viene incontro nei momenti di scoramento. Giovedì Roma si prepara a vivere un evento interessante, una Serenata all’incontrario, così l’hanno chiamata gli organizzatori che hanno voluto costruire una serata d’arte nel pieno rispetto delle normative anti Covid. La serenata si terrà su un terrazzo al Gianicolo, e gli abitanti della zona potranno ascoltarla dal vivo. Chi non è del posto o vive fuori Roma, può guardare lo spettacolo online grazie all’ausilio della piattaforma Zoom. Il biglietto costa solo 6 euro e 99 centesimi e lo potete acquistare qui. Questa particolare serenata vedrà l’incontro tra la chef Debora Maria Lanini e la cantautrice Giulia Ananìa. Con la prima che cucinerà per voi i piatti tipici della tradizione romana, mentre la seconda vi delizierà con canzoni d’amore non banali, fuori dal recinto di frasi fatte e stupidità da film romantico hollywoodiano. Conosco il repertorio di Giulia Ananìa e apprezzo molto i suoi testi: sono zampilli di acqua pura, trasparente, limpida e profumatissimi di ruvida dolcezza che fuoriescono da un ruscelletto misterioso, noto solo a chi vive l’arte con totale intensità. A volte, i testi delle sue canzoni mi ricordano le tormentose poesie musicali del grande Paolo Morelli, indiscusso leader degli Alunni del Sole. Cogliete l’occasione che vi viene offerta e concedete la vostra attenzione ad un evento irripetibile, che inizierà alle 19,30.