Con 75.586 voti la linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia-Nizza è la vincitrice della classifica 2020 dei Luoghi del cuore, evento organizzato dal Fai con il supporto di Intesa Sanpaolo. Al secondo posto, con 62.690 preferenze, si è piazzato il Castello di Sammezzano a Reggello (Firenze) e al terzo quello di Brescia con 43.469 voti. Questa edizione ha registrato il record di votanti, con 2.353.932 preferenze espresse per 39.562 luoghi (+3,3% su 2018) situati in 6.504 Comuni (+1,4% su 2018).
A coordinare la presentazione il Chief Institutional Affairs and External Communication Officer di Intesa Sanpaolo, Stefano Lucchini, nella foto, e all’evento sono intervenuti: il presidente del Fai Andrea Carandini, quello di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro e il vicepresidente esecutivo del Fai Marco Magnifico. La ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, che si snoda per oltre 100 km, è stata “pensata e realizzata quasi due secoli fa” e “unisce l’Italia alla Francia, il Piemonte alla Liguria i monti al mare, la pianura alla costa”. Dagli anni ’80 la linea ferroviaria non è mai stata sufficientemente valorizzata e sostenuta. Malgrado i considerevoli investimenti per la sua messa in sicurezza è poi mancata una vera e propria politica di rilancio che ha portato ad un inevitabile declino, con una drastica riduzione delle corse (attualmente 2 al giorno) e un’incombente minaccia di chiusura. Il Castello di Sammezzano, invece, è circondato da un grande parco di 187 ettari. Tenuta di caccia in epoca medicea, nel 1605 la proprietà venne acquistata dagli Ximenes D’Aragona. Alla metà dell’800, il marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona, con un lavoro durato oltre 40 anni, diede al castello la veste attuale. Personaggio eclettico, Ferdinando progettò e diresse personalmente i lavori che trasformarono la struttura in un castello in stile eclettico con prevalenza orientalista. Dal 1970 al 1990 il Castello fu utilizzato come ristorante e hotel. L’allora proprietà però fallì e nel 1999 la tenuta venne acquisita dalla “Sammezzano Castle srl”; tuttavia nessun progetto di recupero venne mai realizzato e solo alla fine del 2019, dopo complesse vicende, la stessa società ne è tornata in pieno possesso. Nel 2016, in seguito alla candidatura presentata da “Save Sammezzano” e alla sua contestuale attività di raccolta voti online e cartacei, Sammezzano è risultato il primo classificato tra “I luoghi del Cuore”. Da ottobre 2016 non sono state più autorizzate visite per cause relative alla proprietà. Da un punto di vista strutturale il castello presenta segni evidenti di degrado ed anche il parco risulta gravemente danneggiato. Gli interventi di messa in sicurezza diventano ogni giorno più urgenti.
Il Castello di Brescia è una poderosa fortificazione sulle pendici del colle Cidneo. Il Mastio centrale, le imponenti mura merlate e il torrione narrano di un’influenza viscontea, mentre i possenti bastioni e l’ingresso monumentale con ponte levatoio testimoniano della potenza della Serenissima, che resse la città per più di quattro secoli. Ma i primi insediamenti sul colle risalgono addirittura all’età del bronzo e fu grazie ai Romani che il colle venne inserito all’interno delle mura della città.
Al quarto posto si è piazzata la via delle collegiate di Modica (40.521 voti), un percorso cittadino che si snoda tra il Duomo di San Giorgio, la chiesa di San Pietro e la chiesa di Santa Maria di Betlem. Quinto è giunto l’Ospedale e la chiesa di Ignazio Gardella ad Alessandria (30.391 preferenze), sesta la chiesa ruprestre di San Nicolò Inferiore a Modica (30.226), settimo il ponte acquedotto di Gravina di Puglia (25.726), ottava la chiesa di San Michele Arcangelo a Pegazzano in provincia di La Spezia (25.412), nono l’eremo di Sant’Onofrio al Morrone a Sulmona in provincia di L’Aquila (22.442). Chiude la top ten il Museo dei misteri di Campobasso (21.988).