“Esplorare nuove collaborazione e progetti di partnership tra Italia e India in un settore dalle ampie potenzialità” come quello delle calzature, e non solo. Così Vincenzo de Luca, Ambasciatore d’Italia in India, nel corso dell’evento “Italy and India in the future of fashion” realizzato dall’Ambasciata d’Italia in India e la Camera Nazionale della Moda Italiana, in associazione con Hindustan Times Brunch, la principale rivista di lifestyle in India, ICE Agenzia, Assocalzaturifici di Confindustria e PwC. Il mercato dell’abbigliamento indiano è in rapida e costante crescita. Si stima che nei prossimi cinque anni avrà un tasso di crescita del 15% all’anno per un valore complessivo di 93 miliardi di dollari, superando in attrattività quelli di Cina e Stati uniti. “Quest’incontro è di grande importanza per Camera Nazionale della Moda Italiana, in quanto ci permette di riflettere e pianificare insieme il futuro della moda in un mercato così strategicamente importante come l’India”, ha commentato il Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, Carlo Capasa. “Ringrazio i nostri Soci della partecipazione e del loro prezioso contributo per analizzare le opportunità di crescita in India delle nostre aziende”.
“Nelle relazioni bilaterali Italia-India” afferma Carlo Ferro, Presidente di ICE Agenzia “l’export delle nostre imprese ha registrato in media un incremento annuo del 7% tra il 2016 – 2019. Crescita frenata soltanto dalla pandemia. Il 2021 però, potrà marcare l’anno della ripresa. Per la moda “occidentale” in India si stima una crescita del 15% annuo nei prossimi 5 anni. Attualmente l’Italia detiene nel paese una quota di mercato pari all’1,5%, a fronte di una quota mondiale del 4,8%. Questo è un gap che dobbiamo e possiamo colmare, anche grazie alle possibilità offerte oggi dall’e-commerce. ICE ha messo a disposizione delle imprese 27 accordi già siglati con i più grandi marketplace nel mondo. Tra questi c’è anche Flipkart, la principale piattaforma indiana”.