Il Gruppo Azimut (nella foto, il presidente Pietro Giuliani), attraverso la controllata statunitense AZ US Holdings, ha completato l’acquisizione del 55% di Sanctuary Wealth Group annunciata nel novembre scorso. La quota, informa una nota, viene rilevata attraverso un aumento di capitale riservato, mentre la parte rimanente continuerà ad essere nelle mani del senior management e dei consulenti finanziari di Swg. L’accordo prevede diritti di opzione call/put nei prossimi 10 anni.
Sanctuary è una delle principali società americane indipendenti di wealth management, che offre ai consulenti finanziari la possibilità di costruire e gestire il proprio business con il supporto di una piattaforma avanzata.
Azimut è entrato nel mercato degli Stati Uniti per la prima volta nel 2015, con un’iniziativa a Miami nel settore della consulenza finanziaria, AZ Apice. Nel novembre 2019, il gruppo ha costituito Azimut Alternative Capital Partners (Aacp) per acquisire partecipazioni di minoranza in asset manager alternativi focalizzati sul Private Equity, Private Credit, Venture Capital e Infrastrutture. Aacp ha acquisito nel luglio scorso una quota di minoranza in Kennedy Lewis, primario operatore nel settore del Private Credit con oltre 2,5 miliardi di asset gestiti, e sta lavorando attivamente per completare altre transazioni.
Sanctuary si è affermata come piattaforma leader per la nuova generazione di consulenti e wealth manager americani, che stanno lasciando le banche tradizionali e le società di brokeraggio per creare, gestire e far crescere le loro attività. Dall’annuncio dell’accordo, il patrimonio gestito di Sanctuary è cresciuto da 7 a 8,4 miliardi di dollari. La partnership si concentrerà sullo sviluppo di una rete di consulenti finanziari indipendenti che si aggiungeranno ai 43 team di quasi 100 consulenti esistenti in 17 stati.