“C’è tanta storia e scienza, quelle vere, nel nuovo romanzo ‘Hypnos'”. Parola di Vincenzo Maria Mastronardi, psichiatra, criminologo clinico, docente universitario e ipnoterapeuta di grande esperienza, che condivide quest’ultima uscita con una altro autore, Gino Saladini, medico legale, psicologo clinico e criminologo. Il libro, che verrà presentato domenica a Roma, nella sala Alessandrini dell’Accademia dell’arte sanitaria del Ministero dei Beni Culturali, è ambientato nella Vienna di fine Ottocento. Ci troviamo in una società dove l’ipnosi può curare o uccidere e dove un giovane Sigmund Freud rischia la sua carriera di alienista trattando le isteriche attraverso sedute ipnotiche ispirate al lavoro del francese Charcot, e inimicandosi così l’intera comunità medica viennese. “Abbiamo curato ogni dettaglio storico”, assicura Mastronardi. Ma c’è anche di più. “Hypnos” è anche un thriller, che vede protagonisti due gemelli, Friederich e Sabine Schwarz – lui commissario di polizia e lei malata d’isteria curata da Freud –, che alimentano i pensieri morbosi dei viennesi e di un inafferrabile assassino. Friederich Schwarz viene incaricato di svolgere un’indagine coperta dal segreto di stato sugli omicidi di alcune prostitute, allestiti come se fossero macabre scene ispirate alla mitologia dell’antica Grecia. Tutto è legato, in qualche modo, all’uccisione – avvenuta a Mayerling – del principe Rodolfo d’Asburgo e al misterioso agente segreto dell’Evidenzbureau chiamato Hypnos. Di fronte a un caso che non ha eguali nella storia criminale austriaca, Schwarz decide di disobbedire agli ordini ricevuti e di portare avanti la sua indagine chiedendo aiuto al dottor Freud per comprendere le motivazioni dell’assassino. Mistero dopo mistero, la storia condurrà nei luoghi più oscuri dell’anima di tutti i protagonisti. Ma c’è anche tanta scienza. “Il libro – spiega Mastronardi – ruota attorno ad attività scientifiche relative alla criminologia, in particolare a quella riguardante l’omicidio seriale, e all’ipnosi clinica che attraverso gli anni ha subito un evoluzione”. Hypnos si pone l’ambizioso obiettivo di aprire una riflessione e rispondere a domande scottanti come: si può uccidere sotto ipnosi? “Domande come questa rappresentano una sorta di sfida che lanciamo ai nostri lettori”, dice Mastronardi. “Inoltre, nel libro viene affrontato con rigore scientifico quello che oggi sappiamo sui serial killer e i suoi vari profili”, aggiunge. Il finale, come ci si aspetta da ogni noir ben scritto, riserverà delle sorprese.