La riapertura delle scuole in Umbria è prevista per lunedì 25 gennaio, al 50% delle presenze e per il momento senza orari scaglionati. Intanto, professori e studenti da martedì potranno effettuare gratuitamente i test antigenici nelle farmacie pubbliche e private: una scelta della giunta regionale come misura di sostegno alla ripresa in sicurezza delle attività didattiche. Dopo varie fasi di interlocuzione con le farmacie del territorio, è stato infatti approvato l’accordo, su proposta dell’assessore regionale alla Scuola, Paola Agabiti, per effettuare i test diagnostici rapidi per la ricerca degli anticorpi anti Sars-Cov-2. Un’iniziativa finanziata con fondi regionali per un milione di euro. Ragazzi e insegnanti potranno effettuare il test una volta al mese, su appuntamento, previa compilazione di un modulo di autocertificazione. L’attività di screening si svolgerà all’esterno delle farmacie aderenti – comunali e private – grazie a tensostrutture e camper messi a disposizione dalla Croce Rossa. Ragazzi e docenti potranno effettuare l’esame da soli, con l’aiuto del farmacista, che in tempo reale, attraverso un mezzo di contrasto, definirà il risultato. In caso di positività, scatterà l’isolamento fiduciario in attesa del tampone molecolare, eseguito dai servizi di igiene del territorio. Lo screening proseguirà anche dopo il rientro in classe, sul modello di altre Regioni, tra cui l’Emilia Romagna. “Questa attività permetterà di valutare la situazione epidemiologica per età e classi, in modo da studiare anche la curva di trasmissione del virus a livello familiare”, ha spiegato l’assessore Paola Agabiti.