“Le mie priorità in questo momento sono la salute e la sicurezza della famiglia Fca e stiamo intraprendendo azioni specifiche per proteggere tutti i nostri dipendenti, sia in stabilimento che in ufficio”. Così il Ceo di Fca Mike Manley in una lettera inviata ai dipendenti parla delle misure intraprese dal Gruppo per contrastare l’emergenza del coronavirus. “In secondo luogo, – aggiunge – stiamo gestendo l’azienda per garantire la continuità operativa, concentrandoci in particolare sulle linee di produzione e sulla pianificazione dei prodotti”. “Data la rapidità con cui la situazione del Coronavirus Covid-19 si sta evolvendo, – scrive Manley – ho deciso di predisporre un aggiornamento settimanale per condividere con voi come Fca sta gestendo questa difficile situazione. L’epidemia sta chiaramente assumendo proporzioni che vanno al di là dei focolai regionali e noi stiamo pianificando misure e interventi per contrastarne l’impatto su ogni aspetto della nostra attività in tutto il mondo. Stiamo coordinando la gestione della situazione attraverso il GEC, con aggiornamenti quotidiani relativi all’impatto sulle nostre attività e alle misure messe in atto per mitigare tale impatto”.
Manley sottolinea che “la diffusione del virus è in fasi diverse nelle nostre diverse Region, con il riavvio delle attività in Cina, significativi disagi all’operatività in EMEA, mentre in Nord America e LATAM iniziano a manifestarsi focolai localizzati e la cancellazione di molti eventi. Sebbene ogni Region stia vivendo diversi livelli di impatto, stiamo attuando misure comuni per proteggere i nostri dipendenti”. Tra le misure attuate, ricorda il Ceo, “negli stabilimenti, stiamo modificando i nostri processi in diversi impianti per consentire una maggiore distanza tra i dipendenti nelle postazioni di lavoro. In tutte le nostre strutture stiamo intensificando l’igienizzazione e la disponibilità di mascherine ove ritenuto necessario; negli uffici, stiamo accelerando la diffusione del lavoro a distanza o Smart Working”. Pratica questa, diventata la “nuova normalità” in Cina, Corea, Giappone e Italia.
Per le altre sedi, spiega ancora Mike Manley nella missiva, “lo Smart Working è ora disponibile per tutti i dipendenti e vi invito a coordinarvi con il vostro referente HR per quanto riguarda le modalità di implementazione nei vari enti/funzioni”.
Ed ancora, il Ceo di Fca parla di”significativa limitazione delle trasferte” e di “una politica molto rigorosa per i visitatori esterni ai siti FCA”. “Stiamo posticipando o annullando la maggior parte degli eventi aziendali. Questo vale sia per gli assembramenti di dipendenti che per la partecipazione a saloni dell’auto e sponsorizzazioni di eventi commerciali” e “stiamo anche intensificando gli interventi di igienizzazione di tutte le aree comuni nelle nostre sedi amministrative”.
“Gestire e superare le avversità non è una novità per nessuno di noi. Che si tratti di un dipendente di lunga data o di un neo-assunto, noi sappiamo – scrive Manley – come concentrare tutte le nostre energie su ciò che è importante per la nostra azienda e assicurarci di essere nella posizione migliore per emergere più forti di prima”.
“In conclusione, chiedo vivamente a tutti voi di proteggere la vostra salute e quella di coloro che vi circondano. Mantenete voi stessi e la vostra area di lavoro puliti e seguite i protocolli stabiliti dalle autorità locali nella vostra regione. Se avete suggerimenti o osservazioni su come possiamo migliorare la gestione di questa situazione, per favore portateli alla mia attenzione o contattate direttamente un membro del GEC. Abbiamo anche messo a disposizione uno spazio dedicato all’invio di domande. Vorrei ringraziare – conclude – tutti i team coinvolti in quello che è senza dubbio uno sforzo – e una responsabilità – di squadra a livello aziendale per salvaguardare la nostra salute collettiva e garantire la continuità operativa dell’azienda”.