Terna ha presentato il Piano industriale 2021-2025. L’ hanno chiamato “Driving Energy” perché rafforza il ruolo fondamentale di TernaSpA, non solo per il sistema elettrico nazionale nel processo di transizione energetica, ma per l’intero Paese.
“L’Italia ha delle opportunità eccezionali e la nostra ambizione, da abilitatori e registi del sistema, è consentire al nostro paese di raggiungere gli obiettivi nazionali ed europei sul clima, primo fra tutti l’azzeramento delle emissioni di CO2 entro il 2050, come previsto dal Green New Deal europeo.
È una sfida che richiede interventi immediati: la raccogliamo con il piano più ambizioso di sempre, quasi 9 miliardi di euro nei prossimi cinque anni, che porteranno benefici a tutti gli italiani e saranno un formidabile volano per la ripresa”. Del Piano industriale nello specifico, potete saperne di più, dalla voce dell’a. d. del gruppo Stefano Donnarumma che lo ha illustrato nel video. Nei giorni scorsi S&P Global Rating (S&P) ha confermato il rating di lungo termine di Terna SpA a BBB+, un notch al di sopra di quello della Repubblica Italiana, con Outlook stabile. Contestualmente l’Agenzia ha confermato anche il rating stand-alone (SACP) ad ‘a-‘, riconoscendo il ruolo centrale della società nella transizione energetica italiana. La valutazione dell’agenzia conferma la solidità del Piano industriale 2021-2025, che punta a rafforzare il ruolo centrale di Terna quale regista e abilitatore della transizione energetica attraverso una forte accelerazione degli investimenti nelle attività regolate in Italia che, nell’arco di Piano, ammonteranno a 8,9 miliardi di euro. Altre info sul Piano industriale, potete leggerle qui.