Uno tsunami si abbatterà sul settore dei viaggi e del turismo a causa della seconda ondata di Covid-19 registrata in Italia. Lo afferma Rimborsoalvolo.it, società italiana specializzata in trasporto aereo che dal 2009 assiste i passeggeri che hanno subito disagi o problemi, che ha elaborato uno studio sulle vacanze invernali degli italiani ai tempi del coronavirus. In base ai dati raccolti e alle previsioni della società, allo stato attuale e senza considerare un possibile lockdown nazionale, solo 7,3 milioni di cittadini prevedono di spostarsi dal proprio comune di residenza tra dicembre e gennaio per viaggi legati alle festività di fine anno: un crollo del -60% rispetto al 2019 (-11 milioni di italiani) quando ben 18,3 milioni di concittadini si concessero una vacanza di fine anno (9,8 milioni a Natale; 8,5 milioni a Capodanno). Uno tsunami si abbatterà sul settore dei viaggi e del turismo a causa della seconda ondata di Covid-19 registrata in Italia. Lo afferma Rimborsoalvolo.it, società italiana specializzata in trasporto aereo che dal 2009 assiste i passeggeri che hanno subito disagi o problemi, che ha elaborato uno studio sulle vacanze invernali degli italiani ai tempi del coronavirus. In base ai dati raccolti e alle previsioni della società, allo stato attuale e senza considerare un possibile lockdown nazionale, solo 7,3 milioni di cittadini prevedono di spostarsi dal proprio comune di residenza tra dicembre e gennaio per viaggi legati alle festività di fine anno: un crollo del -60% rispetto al 2019 (-11 milioni di italiani) quando ben 18,3 milioni di concittadini si concessero una vacanza di fine anno (9,8 milioni a Natale; 8,5 milioni a Capodanno).