“In questo momento si sta parlando solo dell’Italia ma ricordiamoci che l’Italia è uno dei Paesi con meno contagi in Europa. Questo vuol dire che noi dobbiamo anticipare delle mosse adesso per evitare che questa curva salga così tanto” e scongiurare un nuovo lockdown. Lo dice a ‘Live non è la D’Urso’ il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, secondo il quale “servono le misure stringenti” ma, ha sottolineato, “la colpa non è degli italiani. Non sono d’accordo con chi sta criminalizzando gli italiani. Il fenomeno è europeo. Bisogna ristorare e aiutare subito palestre, ristoratori, bar, dobbiamo aiutare tutti gli imprenditori danneggiati”.
“Bisogna ristorare e aiutare subito palestre, ristoratori, bar, dobbiamo aiutare tutti gli imprenditori danneggiati”, dice a ‘Live non è la D’Urso’ il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “Capisco benissimo la frustrazione”, prosegue il titolare della Farnesina, ma “stiamo anticipando le mosse per evitare che l’Italia raggiunga i paesi europei che sono in testa per numero di contagi”. “Non possiamo solo pensare di ristorare le attività colpite, dobbiamo creare un canale di fiducia ulteriore tra cittadini e istituzioni. Abbiamo tagliato i parlamentari col referendum ma ci sono ancora troppi privilegi, cogliamo questa occasione per dare un segnale di fiducia agli italiani: tagliamo gli stipendi dei parlamentari, dei consiglieri regionali. Tagliamo tutto quello che non serve”, ha aggiunto Di Maio.
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