La conferma è arrivata. Whirlpool stopperà la produzione del sito di Napoli dal 31 ottobre.
A ribadire il no a nuove proroghe è l’amministratore delegato della multinazionale americana, Luigi La Morgia durante l’incontro al Mise. L’ad ha parlato di «declino significativo» causa Covid 19: tra aprile e maggio la società ha perso il 19% della produzione.
La Morgia ha ricordato come dal 13 luglio scorso l’azienda abbia messo in campo incentivi aziendali per quei lavoratori che vorrebbero lasciare il lavoro con un incentivo esclusivamente da parte aziendale. Il gruppo in parallelo conferma gli investimenti di lungo periodo previsti dal piano industriale per tutti gli altri siti italiani: 250 milioni tra il 2019 ed il 2021.
La replica del Mise
«Questo piano industriale ha delle carenze e limitazioni eccessive rispetto all’effetto Covid e soprattutto cancella una parte importante del piano industriale cioè Napoli». Così il ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, nel corso dell’incontro al Mise su Whirlpool sottolineando che in totale quasi 50 milioni di euro sono stati messi a disposizione da governo e Regione Campania per continuare la produzione a Napoli.
Il Corriere Della Sera