La nomina è stata ratificata all’unanimità dal cda del gruppo. I piani di sviluppo
Designata Marina Caprotti come nuova presidente di Esselunga, una delle maggiori realtà italiane della grande distribuzione. Il consiglio di amministrazione ha deciso la nomina all’unanimità. Con l’avvento di Marina Caprotti alla presidenza viene a determinarsi il riassetto societario concluso a marzo: Giuliana Albera, la seconda moglie del fondatore Bernardo Caprotti e la figlia Marina risultano proprietarie al 100% di Esselunga dopo aver acquisito la quota del 30% dai fratelli Giuseppe e Violetta Caprotti.
Una tra le più grandi realtà, Esselunga, è un gruppo che consta di 159 supermercati sparsi in 8 regioni con un fatturato che supera gli 8 miliardi. Il vicepresidente di Esselunga sarà Carlo Salza, in Esselunga dal 2002 e amministratore delegato del gruppo per 11 anni prima dell’avvento di Sami Kahale che gli è subentrato nel gennaio di quest’anno.
Caprotti assume la presidenza di un gruppo atteso a sfide importanti per la crescita della rete dei punti vendita. Prossime aperture sono previste a Montecatini, Genova, Mantova e Livorno.
Poi in cantiere c’è anche il progetto dei negozi di prossimità che hanno insegna LaEsse (due sono quelli già aperti a Milano).
Oltre a Caprotti e Salza nel Consiglio di Amminsitrazione sono Vincenzo Mariconda (vicepresidente), Francesco Moncada di Paternò, Sami Kahale, il generale Carlo Gualdi, Stefano Tronconi, Gabriele Villa e il prefetto Paolo Francesco Tronca. Infine il ritorno di Lorenzo Piaget. La presidenza onoraria di Esselunga rimane a Giuliana Caprotti Albera.